Ecco quanto guadagna Rosalba, la tata di Chiara Ferragni

05 Agosto 2021, 13:54

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La nanny ha lasciato casa Ferragnez dopo tre anni

• La puericultrice era stata assunta dopo la nascita di Leone
• Assoldare una figura così altamente specializzata non è alla portata di tutte le tasche
• Ecco quanto potrebbe aver guadagnato Rosalba negli ultimi tre anni

E’ diventata una social star dopo essere apparsa in un paio di occasioni sul profilo Instagram di Chiara Ferragni. Rosalba, ex tata di Leone e Vittoria, ha lasciato definitivamente la casa dei Ferragnez poco prima della loro partenza per la Sardegna dopo tre anni di onorato servizio.

Il ruolo della puericultrice

Definirla tata è riduttivo dal momento che Rosalba è una puericultrice, termine con cui si indica una figura professionale sempre più diffusa (anche tra le famiglie comuni, non necessariamente famose, ndr.) che sostiene materialmente e moralmente le neo mamme insegnando loro a non sentirsi inadeguate nei primi tempi.

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Cosa imparano le neo mamme

Grazie al prezioso aiuto di queste figure professionali, le mamme alla prima esperienza imparano ogni “segreto”: dal cambio del pannolino all’allattamento, fino ad arrivare alla gestione dello svezzamento, alla preparazione delle pappe, alla regolarizzazione del sonno e al controllo dello sviluppo motorio, ludico e psicologico.

Ecco quanto potrebbe aver guadagnato Rosalba negli ultimi tre anni

Assoldare una nanny altamente specializzata non è esattamente alla portata di tutte le tasche. L’imprenditrice digitale ha assunto Rosalba nel 2018 dopo la nascita del suo primogenito Leone. L’incarico della super tata si è concluso qualche mese dopo la nascita della secondogenita Vittoria. Da un’indagine condotta dal sito “Fanpage.it”, si stima che negli ultimi tre anni Rosalba potrebbe aver guadagnato oltre 4.000 euro al mese.

Quanto guadagna una puericultrice come Rosalba

Sul sito Renata Wetter – Puericultrice a domicilio vengono indicate le tariffe medie di una puericultrice a domicilio su Milano. I prezzi cambiano a seconda delle mansioni, degli orari di lavoro e del luogo di residenza della famiglia ma anche dell’esperienza della nanny che può essere junior o senior.

In linea di massima, comunque, una consulenza post partum più tre assistenze diurne costano 350 euro, una consulenza post partum e due assistenze notturne hanno una tariffa di 450 euro e una consulenza singola ammonta a 80 euro a cui si aggiungono 20 euro se la prestazione avviene nel fine settimana o nei festivi.

Sul sito Nanny&Butler si parla di 1.000 euro (più vitto e alloggio) a settimana.  Silvana Parisi, famosa puericultrice milanese, offre invece una consulenza full time h24 (dalle 10 di venerdì alle 14 di domenica, ndr.) ad un costo di 1.600 euro.