Due gemelle si innamorano di due gemelli: “La gente dice che è come vedere doppio”

18 Luglio 2021, 14:22

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I quattro vivono tutti insieme

• “Ci divertiamo così tanto e siamo in grado di distinguerci”
• Le due gemelle: “Non avremmo mai immaginato una cosa del genere”
• Com’è nata la doppia storia d’amore

Venessa e Kerissa D’Arpino, gemelle omozigote residenti a Medford, in Oregan (Usa), si sono fidanzate con i gemelli Jacob e Lucas Sealby, anche loro omozigoti. La loro storia, neanche a dirlo, sta facendo il giro del mondo. Le due sorelle hanno 25 anni, i due fratelli 20.

“Non avremmo mai immaginato di innamorarci di due gemelli”

Venessa e Kerissa, di professione personal trainer, sono inseparabili dalla nascita. “Siamo cresciute come se fossimo migliori amiche, siamo sempre una a fianco dell’altra – hanno raccontato al “Mirror” – Nessuno ci conosce come ci conosciamo noi, abbiamo una connessione profonda e tutte le nostre maggiori esperienze le abbiamo fatte insieme. Ma non avremmo mai immaginato di innamorarci di un’altra coppia di gemelli”.

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Com’è nata la doppia storia d’amore

Galeotto è stato un incontro avvenuto lo scorso giorno con lo zampino di una cliente di Venessa, un’infermiera che aveva curato Lucas mentre era ricoverato in ospedale. “Mi ha detto che conosceva una coppia di gemelli e che saremmo stati proprio molto carini tutti insieme – ha spiegato Venessa – Le ho dato il permesso di dare a Lucas il mio numero e Lucas mi ha contattata il giorno dopo”.

“La gente dice che è come vedere doppio”

Il feeling è scattato immediatamente. Dopo una frequentazione di tre mesi, hanno deciso di andare a vivere tutti e quattro insieme. “Siamo tutti migliori amici e ci divertiamo così tanto – ha confidato Venessa – Adesso che viviamo insieme, siamo più vicini che mai. Amiamo la compagnia l’uno dell’altra e ci divertiamo sempre. La gente ci dice che è come vedere doppio. Siamo due coppie formate da gemelli identici, deve essere difficile distinguerci. Certo, noi invece siamo perfettamente in grado di distinguerci”.