Drusilla Foer ha fatto preoccupare tutti i suoi fan. L’artista è stata ricoverata all’ospedale Careggi di Firenze per lungo tempo a causa di una polmonite bilaterale molto aggressiva che ha fatto temere per la sua salute. L’attrice 56enne, all’anagrafe Gianluca Gori, ha parlato per la prima volta sui social dopo il periodo di ricovero e il brutto spavento, proprio nel giorno di Pasqua, e ha spiegato ai fan che dovrà affrontare ancora un periodo di convalescenza e riposo prima di tornare in teatro. Il suo tour teatrale è stato interrotto bruscamente a fine febbraio. Dopo il ricovero, Drusilla Foer aveva pubblicato un video dall’ospedale annunciando: “Ho una polmonite bilaterale, mi sto curando”. Senza perdere la sua ironia si era poi rivolta verso amici e parenti presenti dicendo: “Voi uccellacci del malaugurio, andatevene”.
“Sono viva e vegeta. Pare che non vi libererete facilmente di me”
“Sono viva e vegeta. Pare, dicono, suppongono che non vi libererete facilmente di me”, ha detto Drusilla Foer nel videomessaggio pubblicato su Instagram, “È stata un’esperienza importante. Sono ancora in convalescenza, devo stare a riposo, molto riposo, devo fare le cose con calma, prendere i miei tempi. Due palle. Ho veramente dovuto rimandare la tournée: tutte quelle date così fitte sarebbero state un grosso pericolo, ma da settembre sarò di nuovo con voi nei teatri di tutta Italia”. E ancora: “Vorrei ringraziare tutti voi, perché ho sentito veramente tante anime mandarmi dei pensieri buoni. Voglio ringraziare anche tutto il bene che ho ricevuto dai dottori, gli infermieri, gli operatori sanitari dell’ospedale di Careggi mi avete proprio salvata, accolta, accudita”.
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Il tour teatrale di Drusilla Foer è stato posticipato a settembre
“Stavo per lasciarci le penne, anzi forse le piume: fa più Folies Bergère“, ha ironizzato l’attrice su Instagram. Drusilla Foer ha poi annunciato che il suo tour teatrale è stato posticipato a settembre e che non vede l’ora di tornare a esibirsi. La polmonite bilaterale che ha contratto è la stessa che nel periodo della pandemia da Covid-19 ha fatto moltissime vittime. Tra i sintomi più comuni ci sono febbre, respiro corto o difficoltoso, dolore al torace o alla schiena, tosse, spossatezza, inappetenza, stato di malessere e indolimento generale. Una patologia che se non trattata in ambito ospedaliero, nei casi più gravi, può rivelarsi fatale. Fondamentale, oltre ai farmaci, è il riposo fino a completa guarigione. Quello che si sta concedendo Drusilla Foer, fino al suo attesissimo ritorno in teatro.
