La storia d’amore tra Windi Thomas, 44 anni, e il coetaneo Keeno Butler è finita in tragedia.
La donna è accusata di aver ucciso il fidanzato, al quale era legata da circa due anni, al culmine di un litigio schiacciandolo con il suo corpo. La Thomas pesa oltre 300 chili, mentre la vittima ne pesava 55. I fatti, avvenuti a Erie (Pennsylvania), risalgono al marzo scorso.
Prima di sedersi su di lui provocandogli una compressione toracica, Windi ha pugnalato Butler alla mano e poi lo ha colpito con una gamba da tavolo.
La morte dell’uomo è stata bollata come omicidio di terzo grado “causato da insufficienza respiratoria secondaria ad un trauma da forza contundente al collo e compressione toracica, esacerbata da un trauma da forza contusiva alla testa”.
La Thomas si è dichiarata colpevole e adesso rischia fino a 36 anni di carcere. Attraverso i suoi legali, però, ha però sostenuto che l’omicidio non fosse intenzionale. Windi sarebbe collassata su Keeno a causa di uno stato di alterazione provocato dall’assunzione di alcool e cocaina. Come se non bastasse, l’omicida stava cercando di acquistare crack.
“Avevano una relazione travagliata, era un continuo litigare”, ha dichiarato Sandra Butler, sorella della vittima.