05 Luglio 2022, 20:06
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Oltre 400mila follower su TikTok e un passato da dj e animatore sulle navi. Don Roberto Fiscer, sacerdote di Genova, ha riempito la sua parrocchia di giovani grazie ai contenuti che pubblica sul social media prediletto dalla Generazione Z. Il parroco, che segue le orme di colleghi come il celebre Don Alberto Ravagnani, è anche un ottimo cantautore. Tra quanti si sono accorti di lui anche Selvaggia Lucarelli che nei giorni scorsi gli ha dedicato alcune Instagram Stories.
“Don Roberto Fiscer è un sacerdote di Genova con un profilo TikTok che è un grande esempio di buon marketing per la chiesa – ha sottolineato la giornalista – Contenuti divertenti, ironici, dissacranti con intelligenza. E poi è genoano, e questo lo avvicina alla santità. Amen! Bravo Don Roberto Fiscer, fai venire voglia di tornare in Chiesa”. Il parroco l’ha ringraziata per le belle parole.
Don Roberto, però, è di tutt’altro avviso. “Io cerco solo di parlare con i giovani – dice in un’intervista a “FQMagazine” – Non bisogna entrare nei social giudicando i ragazzi, altrimenti chiudono il cuore. Io, ad esempio, non parlo di Dio direttamente ma in tanti mi scrivono in privato e mi fanno delle domande di fede. Non faccio il predicatore ma si vede che loro sentono qualcuno che sta in mezzo alla gente e non giudica, come faceva Gesù”.
Il sacerdote racconta il suo approccio con i social: “Ho iniziato anni fa con le parodie su YouTube, cercando di sconvolgere in bene le cose. Da lì poi sono approdato su Facebook. TikTok? Durante il lockdown, dopo un approfondimento via radio con i giovani sul ‘mondo dei social’. Una ragazza cominciò a parlare di TikTok, a quel punto mi iscrissi in diretta. All’inizio non lo usavo neanche più di tanto, avevo già Facebook e mi sembrava abbastanza. Invece poi mi sono fermato un po’ e ho fatto un trend (una coreografia di tendenza, ndr.), così, per ridere. Era una cosa trash, ma cominciò a girare molto e divenne virale. In molti mi offendevano, io invece ho visto una potenzialità (…) Capita che qualcuno dica: ‘Ah ma lui è il Don che sta su TikTok?’ e io dico: ‘Sì, venite in parrocchia. Invitati altri amici’”.
Il parroco assicura di non guadagnare nulla con questi video: “Me lo avevano chiesto, io però ho sempre scelto di no. Sento che se dovessi guadagnarci qualcosa, si romperebbe la magia”.
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05 Luglio 2022, 20:06