28 Maggio 2021, 19:05
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Il caso di Denise Pipitone potrebbe essere vicino ad una svolta. Nelle scorse ore, l’autore della lettera anonima ricevuta da Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, che a quanto pare fornisce un pezzo importantissimo dell’intricatissimo puzzle della scomparsa della bambina siciliana, è uscito allo scoperto come scrive il quotidiano “Livesicilia.it”.
Secondo quanto dichiarato dall’ex pm Maria Angioni, a breve potrebbero addirittura scattare degli arresti.
“L’anonimo è uscito allo scoperto – ha spiegato a “Pomeriggio Cinque” la criminologa Anna Vagli – Abbiamo scoperto che è un uomo che si è recato nello studio dell’avvocato Frazzitta e ha raccontato quello che è accaduto dopo il sequestro di Denise Pipitone. Lui mentre circolava si è trovato all’incrocio tra via Salemi e via della Pace, a poche centinaia di metri dalla casa di Piera Maggio. La sua auto si è accostata ad un’altra dove a bordo c’erano Denise Pipitone e anche altre tre persone che lui ha riconosciuto. Non sappiamo le identità, ma avrebbe indicato nomi e cognomi di questi soggetti. Non è ancora sicuro che siano uomini, sappiamo che sono tre persone, verosimilmente uomini ma questo è ancora un dettaglio che non è trapelato. Sono volti da lui conosciuti e questo è il motivo per cui non ha parlato per 17 anni”.
All’epoca il supertestimone abitava a Mazara del Vallo, oggi vive a Trapani.
“Avendo fatto questi nomi e cognomi, si pensa che sia andato o che andrà nell’immediatezza in Procura a raccontarlo – aggiunge la criminologa – A questo punto potrebbero addirittura scattare gli arresti secondo quanto ha detto la pm Angioni. Siamo vicini”.
“Inizialmente, rispetto a questa lettera anonima, era stato anche ipotizzato che potesse trattarsi dell’ennesimo depistaggio – ha ricordato Giuliana Zanca, inviata di “Pomeriggio Cinque” in collegamento da Mazara del Vallo – Ma adesso sappiamo che questa persona si è presentata dall’avvocato Frazzitta, ha parlato con lui nel suo studio, lontano da occhi indiscreti, e sta raccontando delle cose ben precise. Quindi evidentemente questa persona ha colto gli innumerevoli appelli di Piera Maggio e Pietro Pulizzi che in questi giorni hanno ripetuto più volte ‘chi sa parli’ e si sono rivolti proprio a lui dicendogli ‘se sai qualcosa, aiutaci a trovare Denise’”.
“Diciamo che il ruolo dei media e di tutte le televisioni che si stanno occupando di questo ha avuto un frutto”, ha chiosato Barbara D’Urso.
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28 Maggio 2021, 19:05