Televisione

Crozza, l’esilarante imitazione di Miguel Bosè: “Ho pippato anche il Dixan”

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19 Aprile 2021, 16:29

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Crozza-Bosè spiega anche perchè è diventato negazionista

  • Gli “anni selvaggi” di Miguel Bosè
  • “Alla fine la coca la pigliavo come gastroprotettore”
  • “Dovrei smaltire tutta la droga entro il 2026”

Maurizio Crozza veste  per la prima volta i panni di Miguel Bosè e in un’intervista esclusiva – concessa a “Fratelli di Crozza”, racconta i suoi trascorsi con le sostanze stupefacenti. “Ero completamente schiavo della droga: pastiglie, marijuana, ecstasy, Dixan…liquido e polvere – svela – Una volta ho pippato anche la cenere di un’urna su un caminetto, non ho mai saputo di chi fosse. Alla fine la coca la pigliavo come gastroprotettore”. “Anni passati da selvaggio.. sesso bestiale…malavita – confida – Madonna sapessi quanto ho pippato. Ma adesso ho smesso. Sono sette anni. Si vede che ho smesso?”. “Insomma”, replica l’intervistatore.

Maurizio Crozza nei panni di Miguel Bosè (Foto da video)

Crozza-Bosè: “Dovrei smaltire la droga entro il 2026”

Quindi Crozza-Bosè confessa di non credere all’esistenza del coronavirus. “Il Covid non esiste! – sentenzia – Sono negazionista! Lo dico a testa alta. Ho imparato a ragionare con la mia cabeza e sono diventato negazionista proprio perché ho smesso con la droga… perché si vede che ho smesso, no? Io ho pippato talmente tanto che dovrei smaltire tutto entro il 2026. Si vede che sono normale?!? Lo vuoi negare? Allora sei negazionista pure tu! O neghi de negare che io sono normale!”.

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19 Aprile 2021, 16:29

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