La giornalista era accompagnata dal marito
- Le alte temperature non hanno scoraggiato la conduttrice
- “Ogni volta che vado in Sicilia resto incantata dalle sue meraviglie”
- Lo scorso ottobre, i Gori hanno festeggiato le nozze d’argento
Cristina Parodi in visita al Parco Archeologico di Selinunte. Le alte temperature non hanno scoraggiato la bella giornalista e conduttrice che lo scorso fine settimana ha visitato uno dei posti più incantevoli e ricchi di storia della Sicilia in compagnia del marito, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori.
“La grandiosa bellezza di Selinunte, le rovine degli Dei – ha scritto Cristina Parodi su Instagram a corredo di alcuni scatti che documentano la sua vita – Ogni volta che vado in Sicilia resto incantata dalle meraviglie di questa terra #italiabella #sicilia #lanostrastoria”.
Cristina Parodi e Giorgio Gori hanno festeggiato le nozze d’argento
Anche la giornalista e conduttrice, che possiede una casa Formentera che negli anni scorsi è stata il suo buen retiro, ha optato per il momento per le “vacanze italiane” come tanti altri vip partiti alla scoperta delle bellezze nostrane. L’1 ottobre 2020 Cristina Parodi e Giorgio Gori hanno festeggiato le nozze d’argento. Dalla loro unione sono nati tre figli: Benedetta, Alessandro e Angelica. “Che siano già 25 anni io me ne rendo conto quando vedo i nostri ragazzi – ha confidato la Parodi in un’intervista al settimanale “Chi” – vedo quanto sono cresciuti e quanto sono diventati grandi. Comunque siamo qua, io e lui, 25 anni dopo con la voglia di stare insieme e di condividere: siamo due metà”. La conduttrice ha parlato di anni “intensi e bellissimi, pieni di tutto quello che ci può essere dentro una storia d’amore”. “Giorgio è la persona che ho scelto ed è bello aver fatto e continuare a fare questo cammino insieme a lui”, ha svelato.
Bergamo flagellata dal Covid: “Giorgio tornava a casa con un dolore enorme”
Per Giorgio Gori il 2020 è stato un anno difficilissimo. Bergamo, la città che amministra, è stata tra le più colpite dal coronavirus. “E’ stato un periodo complesso per tutti – ha raccontato Cristina Parodi – In quei giorni ci siamo consolati a vicenda (…) Il fatto di essere insieme, vicini, ci dava molta forza, c’era il sostegno reciproco. Lui a fine giornata aveva bisogno di una spalla, di abbracci, di staccare un secondo. E io ho proprio cercato di essere il più possibile accogliente: Giorgio tornava a casa con un dolore enorme”.
