Costantino Vitagliano dato per morto: la sua reazione e la malattia rara di cui soffre

22 Agosto 2024, 17:02

2' DI LETTURA

Costantino Vitagliano è stato vittima di una crudele fake news. Su Facebook e su TikTok è infatti circolata la notizia della sua morte. Il primo storico tronista di “Uomini e Donne”, che qualche mese fa ha scoperto di soffrire di una rara patologia autoimmune, fa i dovuti scongiuri. In un video condiviso su Instagram in cui appare a petto nudo con davanti una scatola di iniezioni rassicura i suoi follower.

L’ex tronista su Instagram: “Ci rido sopra e mi tocco”

“Grazie a tutte le persone che mi scrivono – dice l’ex tronista nella clip – Oggi è giornata di iniezione, ora mi accingo a farla. Io cosa devo fare? Non ci posso far niente, ho parlato anche con il mio avvocato. Segnalatele voi tutte queste pagine, perché siete veramente tanti che oltre a preoccuparvi mi scrivete che è tornata sui social la notizia che sarei defunto. Me lo tocco. Ci rido sopra. Vado avanti con la cura, andiamo avanti. Siamo a Milano Marittima, poco sole. Comunque le belle persone esistono, ma esistono anche gli str*** e le str***. Purtroppo esistono”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

La malattia di cui soffre Costantino Vitagliano

“Mi hanno diagnosticato una malattia autoimmune qualche mese fa e ho perso venti chili – ha confidato Costantino Vitagliano al “Corriere della Sera” lo scorso giugno – Stavo facendo controlli in ospedale. Hanno visto una macchia: l’aorta ombelicale era passata da 21 millimetri a 36. ‘Tu non te ne vai da qui’. L’aorta poteva esplodere e non ce ne sarebbe stato più per nessuno. Per 40 giorni ho pensato di avere un tumore, dovevo stare a riposo assoluto”.
LEGGI ANCHE: Costantino Vitagliano va da Padre Pio dopo aver scoperto di essere affetto da una malattia rara

Costantino Vitagliano: “Nel mondo virtuale non credono alla malattia”

“Oggi faccio due iniezioni nella pancia a settimana – ha svelato il re dei tronisti – Ho ricominciato ad allenarmi, cose leggere. Sono cambiato fisicamente: non è facile tuttavia vado avanti. Sui social c’è chi mi ricorda le iniezioni, chiedono se ho preso la terapia. Nel mondo virtuale tanti insultano, non credono alla malattia, ma ci sono anche persone fantastiche. Come sto oggi? Dire bene sarebbe un’esagerazione. Le cure però sembrano funzionare, sto scalando il cortisone che dava effetti collaterali. Navigo a vista”.