Nuovi guai giudiziari per Fabrizio Corona. L’ex re dei paparazzi è indagato dalla Procura di Milano per tentata truffa e tentata estorsione a seguito della denuncia di una donna sposata con figli che si era rivolta a lui per servizi editoriali e pubblicitari. La presunta vittima accusa Corona di averla ricattata minacciando di diffondere un video intimo che la ritraeva, realizzato dall’ex fotografo dei vip. L’agenzia di Corona si è occupata, con regolare contratto, della sponsorizzazione di un libro pubblicato dalla donna. Nei giorni scorsi, Corona – che si trova già ai domiciliari – ha subito una perquisizione da parte dei carabinieri.
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Il legale di Corona: “E’ una bufala”

Ivano Chiesa, avvocato dell’ex re dei paparazzi, ha bollato la vicenda come “una bufala”. “Voleva pubblicare un libro ed è stato pubblicato — ha detto all’Ansa a proposito dell’accusatrice del suo assistito — E poi, siccome non è rimasta contenta delle vendite, se l’è presa con Fabrizio”. Il legale ha svelato che tra i due c’è già “una causa civile in corso” in relazione al contratto per i servizi dell’agenzia di Corona.  Stando a quanto dichiara Chiesa, Fabrizio Corona avrebbe detto alla donna che “se fosse stato costretto a difendersi (nell’ambito del procedimento civile, ndr.) sarebbe venuto fuori anche il rapporto personale che avevano avuto”. Secondo Corona, infatti, quel filmato sarebbe la prova di una loro relazione clandestina.

“Fabrizio non ha niente da nascondere”

“Fabrizio ha consegnato ai carabinieri i video e le chat tra loro — ha aggiunto il legale — Non ha niente da nascondere e ci sono anche dei testimoni. Aspetto che venga convocato dalla Procura, così magari evitiamo subito un altro processo ciclopico e dall’esito scontato. Nove volte su dieci, quando ci sono diatribe civili, ci sono anche denunce penali. E questa è una bufala”.