Ha destato scalpore la storia di una giovane consigliera comunale del Riminese che, durante una passeggiata per i corridoi di un centro commerciale, ha sollevato la gonna mostrando il lato B. Il video condiviso sui social, neanche a dirlo, è diventato subito virale. La protagonista del sexy siparietto sta ha rilasciato un’intervista a “Il Resto del Carlino” per spiegare il suo gesto ma ha chiesto di mantenere l’anonimato.
“Sono io la signorina del ‘lato B’ – ha esordito – La moda non c’entra, glielo assicuro. È partita come cosa goliardica: visto l’anno difficile che ci siamo lasciati alle spalle, con il mio ragazzo che mi riprendeva da dietro ho fatto il video, oscurando ovviamente il volto quando l’ho pubblicato. L’ho messo sul mio profilo Instagram. Al che mi ha contattato l’amministratore della pagina Facebook ‘Matti di Rimini’, chiedendomi di poterlo pubblicare. È partita per scherzo. Non avrei mai immaginato che quei 6 secondi avrebbero fatto scalpore. Quando ho capito che il video era virale, è diventato un esperimento sociale”.
“Ho una laurea triennale in Scienze politiche all’Università di Bologna – ha proseguito – E sto seguendo un master biennale in Cooperazione internazionale, diritti umani e patrimonio culturale. Sto preparando l’esame di Antropologia sociale. Il docente mi aveva chiesto di fare una ricerca sugli stereotipi dei social media. A quel punto ho pensato che potevo essere io stessa l’oggetto della mia ricerca. E ho iniziare a raccogliere i commenti. Ho avuto momenti di panico. Alcuni sono stati pesanti, fino ad arrivare all’incitazione alla violenza nei miei confronti. In un post qualcuno ha scritto ‘se fosse mia figlia la riempirei di botte’. Non posso dire che la cosa non mi abbia toccato sul piano personale. Tante parole non ponderate verso di me. Ho avuto la conferma di certi stereotipi. Nella relazione che sto elaborando per l’esame, traccio parallelismi tra l’uso di stereotipi sui social e il crescere di depressione e suicidi tra i giovani”.
Nonostante i commenti, la giovane crede ancora nei social. “Molti hanno capito l’ironia di quel video. Mi spiace se qualcuno si è offeso. Non era mia intenzione”, ha dichiarato. “Lei ha un ruolo istituzionale, è consigliere in un Comune del Riminese. Non le pare ci sia un problema di opportunità?”, ha chiesto il giornalista. “Tengo le due cose separate. Quel che faccio in Comune è per il mio paese, è diverso. I social li utilizzo, sono giovane”, ha replicato lei.