15 Novembre 2016, 16:43
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La storia di Cailey Fiesel, 24enne di New York, è a dir poco raccapricciante e sta facendo il giro del mondo. Lo scorso luglio, la giovane ha acquistato due abiti presso un punto vendita Zara nel Connecticut. Ad agosto ne ha indossato uno per recarsi al lavoro e ha immediatamente avvertito un odore nauseabondo. Dopo aver scucito una parte di fodera, ha scoperto che quell’odore insopportabile proveniva da un topo morto annidato nelle cuciture del capo d’abbigliamento. Quella che pensava fosse una corda allentata lungo l’orlo del vestito, era in realtà la zampetta di un roditore.
La Fiesel ha sporto denuncia contro il colosso di moda spagnolo presso la Corte Suprema di Manhattan. La ragazza sostiene che il macabro ritrovamento, documentato da alcune foto, le abbia procurato una brutta eruzione cutanea, supportata anche dai certificati medici allegati, e un forte stress emotivo. Come riporta il sito “TMZ”, un portavoce di Zara ha risposto alla dura accusa: “Zara USA sta indagando ulteriormente sulla questione. L’azienda ha rigorosi standard di salute e sicurezza. Siamo impegnati a garantire che tutti i nostri prodotti soddisfano questi requisiti rigorosi”.
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15 Novembre 2016, 16:43