Claudia Koll, 58 anni, è stata ospite di Monica Setta a “Storie di donne al bivio”, nella puntata andata in onda giovedi 1 febbraio, in seconda serata su Rai 2. L’ex attrice ha raccontato di vivere una vita dedicata agli ultimi e di essere serena con i suoi due figli affidatari. Il suo vero nome è Claudia Maria Rosaria Colacione ed è nata a Roma da una famiglia italo-romena. Ha frequentato l’Orazio, celebre liceo classico di Roma. In seguito si è iscritta alla Facoltà di Medicina. Dopo aver seguito i corsi, ha scelto di cambiare strada dedicandosi al teatro. “Il primo bivio è stato questo – ha spiegato – io sentivo l’esigenza di dedicare la mia vita all’arte, di fare l’attrice, i miei invece avrebbero voluto che facessi il medico, come loro”. “Per me l’arte era una via di conoscenza della vita – ha continuato – e allora sono andata via di casa”.
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“Ho incontrato il Signore dopo che mi sono trovata a combattere con il maligno”
Manica Setta ha ricordato che la vita di Claudia Koll è divisa in due: “Nella tua storia c’è un prima e c’è un dopo, cioè una carriera fulgida con molti film e fiction e la tua scelta di vita spirituale, all’inizio degli anni 2000”. “Io ho incontrato il Signore, dopo che mi sono trovata a combattere con il maligno da sola nella mia stanza, e Dio mi ha aiutata”, ha svelato l’ex attrice. Claudia Koll ha raccontato un incontro con il paranormale che ha vissuto mentre stava girando un film sulla seconda guerra mondiale: “A un certo punto mentre ero nella mia stanza, ho sentito una voce, mi disse che era un’attrice famosa del passato, con lei parlavo molto”. Poi ha aggiunto: “Questa voce però mi chiedeva di odiare e un giorno si rivelata”.
“Questo spirito mi è salito sul corpo e mi ha stritolata, voleva uccidermi”
Claudia Koll ha ripercorso il suo incontro fisico con il maligno: “Questo spirito mi è salito sul corpo e mi ha stritolata, mi ha detto che era la morte, che era venuta per uccidermi. Ho iniziato a chiedere aiuto a Dio gridando a voce alta il Padre Nostro, ho afferrato un crocifisso che mi avevano regalato da pochi giorni. Penso sia stato Dio stesso ad aiutarmi e ad ispirarmi a cambiare, perché nel Padre Nostro noi diciamo ‘Liberaci dal Male’. Feci come mi ha insegnato mia nonna che era molto credente e chiedeva aiuto a Dio. Per me lei è stata un grande esempio di fede, mi ha segnata in modo indelebile. Mia nonna mi ha cresciuto non vedendomi, tutto si svolgeva attraverso il tatto”.
“Dopo ‘Così fan tutte’ ho capito che il corpo non va violato, il corpo è sacro”
Claudia Koll rinnega gli anni in cui interpretava film erotici: “Tornassi indietro non rifarei mai e poi mai il film di Tinto Brass. Fu una mia amica a dirmi di farlo: ‘Che male c’è a vendersi il corpo?’ mi disse. E invece io dopo quel film sono stata ferma due anni perché mi offrivano solo pellicole erotiche. Ho capito dopo che il corpo non va violato, l’amore non va mistificato o contaminato. Il corpo è sacro. Ho sofferto molto, ho pagato un prezzo troppo alto per aver girato ‘Così fan tutte’ e non consiglierei a nessuno di fare ciò che ho fatto io”. Adesso la sua vita è dedicata agli ultimi e ai suoi due figli affidatari. Il primo si chiama Gian Marì e ha 30 anni, il secondo ne ha 7.
“Che madre sei?”, ha chiesto la conduttrice. “Io non so giudicarmi, sarebbe una domanda da fare ai miei figli – ha risposto l’ex attrice – Sono una madre molto fisica, li bacio, li abbraccio, dico loro spesso quanto li amo”. “Non è una vita facile, hanno avuto dei gravi problemi di salute – ha svelato – quindi sono spesso in giro per ospedali e terapie, ma quando il grande, che ha 30 anni, mi dice ‘ti voglio bene’ sono felicissima”.