Claudia Koll è stata ospite di Mara Venier a “Domenica In”. Dopo molti anni di assenza, l’ex attrice 58enne è tornata a parlare della sua vita ormai interamente dedicata alla fede e alla carità. Dopo essersi ritirata dalle scene ha deciso di dare una svolta alla sua esistenza mettendo al centro di tutto la devozione a Dio. “Sono sempre stata una donna di fede e misericordiosa – ha spiegato – nel 2005 ho fondato con il mio papà l’associazione ONLUS ‘Le opere del Padre’, con lo scopo di aiutare le persone con particolari sofferenze sia fisiche che psicologiche, soprattutto in Africa”.
“Ci fu un errore di valutazione nel fare quel film. Se tornassi indietro non lo rifarei”
La gente la ricorda per le sue pellicole degli anni ’90. Ancora oggi nell’immaginario collettivo è la protagonista della pellicola erotica “Così fan tutte” di Tinto Brass. Un passato che adesso rinnega: “Ci fu un errore di valutazione nel fare quel film, subito dopo sono stata ferma due anni. Se tornassi indietro non lo rifarei, quell’esperienza si poteva proprio evitare”. La conversione ha cambiato radicalmente la sua vita: “Ho sempre avuto una sensibilità per le fragilità degli altri. Dio mi ha dato la forza di superare le mie paure”. Claudia Koll è nata a Roma da una famiglia italo-romena, il suo vero nome è Claudia Maria Rosaria Colacione. Della sua infanzia ha raccontato: “I miei genitori erano entrambi medici e mia mamma è stata molto male. Mi sono dovuta rimboccare le maniche e stare vicino a mia sorella. Ho preso in mano la situazione e con tanta sofferenza nel cuore, ho portato avanti la mia casa. Ho scoperto una grande forza in me”.
“Il mio primo figlio si chiama Gian Marì ed è con me da 16 anni”
Una vita spaccata in due. La prima parte è legata alla sua carriera cinematografica con particolare riferimento alle pellicole erotiche. Ma non solo. Nel 1995 è stata chiamata da Pippo Baudo per presentare il “Festival di Sanremo”. Da lì la partecipazione a fiction televisive come “Linda e il brigadiere”, “L’impero” e “Valeria medico legale”. La seconda parte della sua esistenza è invece votata alla fede e al servizio dei più deboli. Oggi l’ex attrice ha due figli in affido: uno di trent’anni, l’altro di sette. “Il primo si chiama Gian Marì ed è con me da 16 anni – ha raccontato – Abbiamo fatto un bel percorso di vita insieme. Gian, che viveva in Africa, aveva bisogno di venire in Italia per curarsi e l’ho aiutato a trasferirsi per un trapianto. All’inizio non fu facile, poi è stato curato gratuitamente. A seguito del trapianto, serviva un tutore, così andai da un tribunale e il giudice lo affidò direttamente a me”.
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“Sono stata aggredita fisicamente dal diavolo. Mi è salito sul corpo e mi ha stritolata”
Claudia Koll si è mostrata di nuovo in tv per invitare le persone a donare: “Io ho tanti poveri che vengono da me sperando che possa aiutarli, si passano anche la voce tra di loro. Se possiamo fare qualcosa, aiutiamoli”. L’ex attrice, intervistata qualche anno fa da Pierluigi Diaco nel programma di Rai2 “Ti Sento”, aveva parlato del suo incontro con il diavolo: “Certo che esiste. Io sono stata aggredita fisicamente, questo sì. Mi è salito sul corpo e mi ha stritolata e mi ha detto che era la morte, che era venuta per uccidermi. Quindi era uno spirito, non l’ho visto, lo spirito non si vede. Però si sente e ho sentito anche l’odio che ha nei confronti dell’uomo e del corpo dell’uomo, l’accanimento che ha”. Poi ha aggiunto: “In quel momento io penso sia stato Dio stesso ad aiutarmi, perché ricordai di un film che avevo visto da ragazzina, appunto i primi film da adolescente quando andavo al cinema, e vidi ‘L’esorcista’. Mi ricordai che il sacerdote teneva fra le mani il crocifisso e quindi presi il crocefisso fra le mani e gridai il Padre Nostro. Io penso che mi ha ispirato Dio perché nel Padre Nostro noi diciamo ‘Liberaci dal Male'”.
