19 Novembre 2021, 12:53
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Poco più di una settimana fa, dopo quasi dieci mesi trascorsi in Sudafrica dove ha dovuto affrontare un pesante calvario in totale solitudine, Charlène Wittstock è tornata nel Principato di Monaco. La principessa ha potuto finalmente riabbracciare il marito Alberto di Monaco e i loro due bambini, i gemelli di sei anni Jacques e Gabriella.
Durante la sua permanenza in Sudafrica, l’ex campionessa di nuoto si era sottoposta ad un intervento per il rialzo del seno mascellare, un innesto osseo che viene effettuato per poter fare degli impianti nella zona dei molari. A seguito di quell’operazione era sopraggiunta un’infezione otorinolaringoiatrica e Charlène era dovuta tornare sotto i ferri svariate volte. La malattia le aveva impedito di viaggiare. Pertanto era stata costretta a rimanere in Sudafrica e ad affrontare i momenti difficili da sola.
A spazzare via le malelingue che avevano messo in giro la voce di un divorzio imminente dal marito era stato il principe Alberto che insieme ai figli aveva raggiunto la moglie in Sudafrica. Adesso la coppia si è finalmente riunita ma chi sperava di rivederli insieme in pubblico, magari in occasione di un evento quale la Festa nazionale di Monaco in programma oggi, rimarrà deluso.
A spegnere ogni entusiasmo è stata una nota ufficiale diffusa da Palazzo Grimaldi: “La principessa è molto provata dalle pesanti terapie cui ha dovuto sottoporsi in questi mesi, ragion per cui non potrà sfortunatamente essere presente alle celebrazioni della Festa Nazionale al fianco della sua famiglia. Non appena le sue condizioni di salute lo consentiranno, la principessa non vede l’ora di svolgere ancora una volta i suoi doveri e di trascorrere del tempo con i monegaschi”.
Quindi è toccato al principe Alberto rompere il silenzio per comunicare che la moglie è stata costretta ad allontanarsi nuovamente dal Principato di Monaco. “Charlène sta meglio, ma ha ancora bisogno di riposo e tranquillità – ha dichiarato a “Monaco Matin” – Per questo resterà un po’ di tempo lontano dalla Rocca. È molto stanca, non solo fisicamente ma anche psicologicamente. Benché lontana, sarà facile per me e i bambini andare a trovarla e passare del tempo con lei”.
Secondo alcune indiscrezioni rilanciate dal settimanale “Oggi”, Charlène e Alberto sarebbero “ai ferri corti sulla gestione di figli Jacques e Gabriella”. “Lei – si legge sul magazine – sarebbe in disaccordo con lui perché si fa accompagnare spesso dai bambini nei suoi impegni impedendo loro di vivere una vita ‘normale’”.
Secondo un’inchiesta portata avanti da “Voici”, le origini del male della principessa sarebbero ben diverse da quelle comunicate ufficialmente. Da nove anni, l’ex nuotatrice sarebbe dipendente da un devastante cocktail di sonniferi (Stilnox, Imovane e derivati di Carfentanil, un potente oppioide). Charlène avrebbe cominciato ad assumerli come antidolorifici per una vecchia ferita e ne sarebbe diventata schiava.
“A Monaco si sente osservata, giudicata, detestata – ha rivelato una fonte a “Voici” in riferimento al suo lungo soggiorno in Sudafrica – Certamente Alberto la ama, ma non è mai stato veramente capace di proteggerla. Dunque mettere 8.500 chilometri tra lei e i Grimaldi le è sembrata la cosa più saggia da fare per respirare un po’”. Al problema della dipendenza si aggiungerebbe anche quello dei disturbi alimentari.
“Voici” getta un’ombra anche sul ricovero della principessa in Sudafrica a seguito di un collasso (LEGGI QUI). In realtà, Charlène sarebbe finita in ospedale “per un episodio psicotico che l’avrebbe portata a una perdita di contatto con la realtà e a deliri. Così avrebbe malmenato la sua dama di compagnia, al punto che due guardie della sicurezza sono dovute intervenire per calmarla”. Secondo “Voici”, quando a dicembre del 2020 la principessa si era presentata in pubblico con la testa rasata, “aveva appena avuto uno scompenso e si era ferita in viso con le forbici che stava usando per tagliarsi i capelli”.
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19 Novembre 2021, 12:53