L’ex nuotatrice è ricoverata in una clinica e vi resterà per un tempo non meglio precisato
- La motivazione ufficiale fornita dal principe Alberto è un “forte esaurimento emotivo e fisico”
- “Dagospia” fa il nome della struttura di lusso che costerebbe “130mila a settimana”
- Il magazine “Ici Paris” la ridimensiona ma si tratta pur sempre di una cifra importante
- La voce più sconcertante è quella di un piano elaborato per allontanare la “principessa triste”
Le voci sulle condizioni di salute di Charlène Wittstock sono sempre più incontrollate. Com’è noto la principessa si trova ricoverata in una clinica e vi resterà per un tempo non meglio precisato per riprendersi da un “forte esaurimento emotivo e fisico” derivante dai problemi di salute che l’hanno costretta in Sudafrica per quasi dieci mesi.
“Dagospia”: “E’ la Kusnacht Practice e costa 130mila euro a settimana”
Secondo il magazine “Voice”, la clinica che ospita la principessa di Monaco si troverebbe a Zurigo, in Svizzera. Nelle scorse ore, “Dagospia” ha fatto il nome della clinica di lusso Kusnacht Practice (130mila euro a settimana), affacciata sul lago di Zurigo e specializzata nella riabilitazione e nella cura delle dipendenze di ogni tipo.
“Ici Paris” ridimensiona la cifra spesa sinora per le cure
Il magazine “Ici Paris” ridimensiona la cifra che, se confermata sarebbe comunque importante, scrivendo che sinora per le cure dell’ex nuotatrice sarebbero stati spesi più di 100mila euro. Il marito Alberto, inoltre, avrebbe affittato una villa vicino alla struttura dove avrebbe trascorso alcuni giorni con i gemelli Jacques e Gabriella subito dopo Natale.
“Charlène sembra aver perso interesse per la vita”
Secondo “Ici Paris”, la principessa sarebbe caduta in una profonda depressione: “Sembra aver perso interesse per la vita. Sembra triste e indebolita. Nessuno sa quali siano le cause della sua tristezza”. Da Palazzo Grimaldi, però, arrivano notizie incoraggianti. “Si sta riprendendo in maniera soddisfacente e rassicurante – recita un comunicato ufficiale – Sono necessari ancora alcuni mesi prima della guarigione completa”.
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I “veleni” sul principe Alberto
Le rassicurazioni della casa reale monegasca così come le dichiarazioni del principe Alberto che ha sempre negato con forza i rumors di una grave una crisi coniugale non sono riuscite a mettere a tacere i “veleni” e le illazioni sul destino di Charlène.
Esiste davvero un “dossier segreto”?
I più maligni parlano addirittura di un “dossier segreto” elaborato da Palazzo Grimaldi che conterrebbe un vero e proprio piano ordito per allontanare definitivamente la “principessa triste”, qualora le sue condizioni dovessero peggiorare o in caso di divorzio. In quel caso, Charlène verrebbe spodestata anche del suo ruolo di madre affidato alle sorelle del marito, Carolina e Stefania. Un colpo talmente basso da risultare irreale.
