Inizio di stagione in salita per la Rai, dopo i rimpasti dei conduttori e l’introduzione di nuovi programmi in palinsesto. Gli ascolti non sono quelli sperati e il clima all’interno degli studi non sarebbe sereno. Il caso nasce dopo la pubblicazione di uno studio condotto da “Il Sole 24 Ore” secondo cui gli ascolti della tv di Stato sono più bassi di quelli della concorrenza, confrontando i programmi per fasce orarie. Secondo lo studio, la Rai ha perso 248mila spettatori nel giorno medio e 47mila in prima serata, mentre Canale 5 ha superato RaiUno come rete preferita dai telespettatori. Come se non bastasse la concorrenza con le reti Mediaset, sembra che ci sia anche tra i programmi delle reti Rai. In particolare, come racconta il settimanale “Oggi”, sarebbe scoppiata una guerra interna tra “La Volta Buona” di Caterina Balivo su RaiUno e “Ore 14” su Rai2 condotto da Milo Infante.
Gli ascolti di Milo Infante in crescita a fronte di un budget più basso
I motivi delle tensioni sarebbero da ricercare nella guerra degli ascolti e nel budget assegnato alle rispettive trasmissioni. Sembra infatti che Caterina Balivo stia facendo registrare ascolti più bassi della previsione mentre quelli del concorrente interno, Milo Infante, sarebbero in crescita ma a fronte di un budget più basso. Il programma condotto dal giornalista infatti starebbe crescendo di giorno in giorno nelle preferenze dei telespettatori, ma le risorse economiche sarebbero scarse. Circostanza che sembra avere spinto il conduttore a chiedere una riduzione oraria del programma. Dall’altra parte, il budget concesso a Caterina Balivo per i suoi ospiti sarebbe più sostanzioso ma non avrebbe ancora portato i frutti sperati. Sta ora ai vertici Rai bilanciare le risorse per i due programmi che vanno in diretta quotidianamente in una fascia oraria in cui la concorrenza con le altre reti è molto agguerrita.
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Milo Infante chiede di accorciare il suo programma a 50 minuti
La richiesta di Milo Infante sarebbe quella di accorciare la durata del suo programma da un’ora a 50 minuti. Questo nonostante la trasmissione stia registrando ascolti di tutto rispetto. Il giornalista lamenterebbe mancanza di personale, cioè ospiti e inviati, per poter tenere in piedi un talk che tratta cronaca e attualità. Secondo le indiscrezioni riportate da Davide Maggio, nello specifico, la redazione di “Ore 14” sarebbe stata dimezzata passando da otto persone a quattro. Un altro grattacapo non da poco per i dirigenti Rai che devono fare i conti anche con il flop del programma di Pino Insegno. “Il mercante in fiera”, infatti, in queste settimane è finito più volte sotto il 2%. Pe lui si era parlato anche di un’eventuale soppressione del programma fino alla smentita ufficiale arrivata direttamente da Roberto Sergio, amministratore delegato della Rai.
