Carolyn Smith è stata ospite di “Verissimo” nella puntata del 3 marzo. La presidentessa di giuria di “Ballando con le Stelle” ha raccontato a Silvia Toffanin del suo ultimo anno vissuto tra mille difficoltà a causa del tumore al seno contro il quale lotta da nove anni fa. “Sono sempre positiva, ma il 2023 è stato un anno molto, molto duro – ha confessato – Ho fatto nove chemioterapie, ma questa è stata la più difficile. Questa chemio è più tossica delle precedenti. Devo farla ogni 3 settimane per tenere a bada la malattia. È uno stile di vita in questo momento, fino a quando la ricerca non troverà qualcos’altro. Io reggo, però ogni tanto c’è qualche complicazione o qualche malessere. Ognuno reagisce a modo suo ad un farmaco”.
“Dopo le prime cinque sedute ho dovuto iniziare a fare delle iniezioni per proteggere il midollo osseo – ha spiegato – È stata molto dura, per 10 giorni mi sono trovata ko, ora sto trovando un rimedio per soffrire meno e ridurre i giorni in cui non riesco a fare nulla. Per me la cosa importante è riuscire a lavorare, perché per me è vita”.
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“Quando respiro, mi fa male la pelle: mi sento come se un treno mi avesse preso davanti e dietro”
“Queste punture ti provocano un dolore fisico?”, ha chiesto Silvia Toffanin. “Sì, quando respiro, mi fa male la pelle: mi sento come se un treno mi avesse preso davanti e dietro. Ora ho ridotto questo periodo a 2-3 giorni”, ha risposto. Per la prima volta, Carolyn Smith si è trovata a dover fare i conti anche con gli attacchi di panico, mai provati prima. “Ora capisco gli amici che me lo dicono, prima non riuscivo a farlo. Finché non lo provi, nessuno può capirti, è stato bruttissimo”, ha raccontato alla conduttrice. Poi ha aggiunto: “Quando dovevo sottopormi di nuovo agli esami, sentivo di non avere il controllo di qualsiasi cosa. Ora però mi sento molto meglio. Sono riuscita a ripartire dopo aver toccato il fondo, ho rimesso a posto le priorità”.
“Ho voluto proteggere mio marito perché se lui va in panico ci vado anche io”
Al suo fianco da 40 anni c’è sempre il marito Tino, che Carolyn Smith però ha sempre voluto proteggere, cercando di contare quasi sempre solo su sé stessa. “Non gli raccontavo determinate cose, lo volevo proteggere perché se lui va in panico, allora ci vado anche io. So quello che ho vissuto, so chi sono e spero di sapere anche la soluzione. Se per caso mi manca qualche pezzo, chiamo qualcuno”, ha confidato. Poi l’invito a non sprecare il tempo, che è prezioso e irripetibile: “Sono forte? Non c’è scelta, bisogna andare avanti. Noi siamo qui per fare il meglio per noi e per gli altri, ma non sappiamo quanto tempo abbiamo quindi, perché sprecarlo? Voglio vivere al massimo, fare più cose possibili. Mi piace aiutare gli altri, così mi sento utile. Tutti ci auguriamo di vivere a lungo, ma non bisogna sprecare il tempo: quel momento sprecato non torna più”.
