Il dramma dell’ex gieffina
- La 43enne ha scoperto di essere malata mentre si stava sottoponendo a dei controlli per diventare mamma
- “Il mio compagno è un dono di Dio, in questo momento siamo molto uniti. Se me lo chiede, lo sposo”
- All’inizio Carolina ha fatto fatica ad accettare di avere un tumore: “Quando me l’hanno detto, sono scappata”
Una guerriera con il sorriso che però non ce la fa a non commuoversi mentre ripercorre il calvario degli ultimi mesi. Carolina Marconi, 43 anni, racconta a “Verissimo” il suo dramma. L’ex concorrente del “Grande Fratello 4” ha scoperto di essere affetta da un tumore aggressivo al seno mentre si stava sottoponendo a dei controlli per diventare mamma.
“E’ stato come un fulmine che mi ha trafitto lo stomaco”
“Io e Alessandro (Tulli, ndr.) stiamo insieme da circa 9 anni e un anno e mezzo fa abbiamo deciso di avere un bambino che non è arrivato – esordisce – Quindi abbiamo deciso di essere aiutati, con la fecondazione assistista. Per farla, bisogna fare delle analisi. Le avevo fatte tutte, mancava solo la mammografia. Erano quattro anni che non mi controllavo il seno. Durante la visita, il medico mi ha detto ‘hai un piccolo nodulo e anche una protesi rotta’. Dalla risonanza con mezzo di contrasto e dall’esame istologico, è risultato un tumore piccolissimo ma molto aggressivo. E’ stato come un fulmine che mi ha trafitto nello stomaco”.
“Quando me l’hanno detto, sono scappata”
All’inizio, l’ex gieffina non voleva accettare la terribile diagnosi. “Quando mi hanno comunicato che avevo un tumore e ho visto la faccia dei dottori, sono scappata e sono andata nel bar della clinica a piangere – ricorda – Mia madre cercava di calmarmi, io non lo volevo accettare. Il mio compagno mi ha detto ‘Carolina, dobbiamo affrontare tutto’. Io mi ricordo di avergli detto ‘Ma io non ho tempo per avere un tumore perché io devo fare un figlio’. Poi mi si sono asciugate le lacrime, sono rientrata e ho detto ‘Ok, va bene, accetto che ho un tumore’. E da lì mi hanno comunicato il giorno dell’intervento”.
“Temevo di non svegliarmi più, ho detto ‘ti amo’ a tutti”
“Era il 6 aprile, il giorno del compleanno di mia madre – confida – Tra l’altro, il 5 aprile, ho scoperto che mia madre aveva un tumore alla tiroide. Il giorno dell’intervento è stata tosta, ero ansiosa. Poi ti vengo tanti pensieri, dicevo ‘Oddio…e se non mi sveglio?’. Prima che portassero in sala operatoria, ho preso il mio telefonino e ho scritto ‘ti amo’ a tutte le persone a cui voglio bene. Però fortunatamente mi sono risvegliata. L’intervento è durato otto ore. Ringrazio Dio che mi ha dato l’opportunità di svegliarmi, di andare avanti e lottare”.
La chemioterapia
Carolina sperava di non doversi sottoporre alla chemioterapia ma per lei è arrivata un’altra doccia gelata. Dovrà farla per sei mesi. “Oggi ho finito le chemio rosse e ho iniziato le bianche – confessa – Ne ho fatte tre, me ne mancano nove. Finirò tutto il 10 novembre e quel giorno farò una grande festa”.
“Mi piaccio da pelatina, per ora sono questa”
La Marconi si è presentata negli studi Mediaset senza parrucca. “All’inizio ho avuto paura, ora ho una forza e una carica che noi donne abbiamo – dice – Nemmeno io sapevo di avere una forza del genere. Io sono questa, la parrucca la metto ogni tanto ma io mi piaccio da pelatina. Tanto poi i capelli cresceranno. La cosa importante è quello che ho dentro. In questo momento, ho capito veramente chi mi vuole bene (…) Io non dico che siamo malati, è una situazione da risolvere. Dire ‘è una situazione da risolvere’ alleggerisce la malattia. Tutto si affronta con forza, determinazione e coraggio. E soprattutto pazienza”.
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“Il mio compagno è un dono di Dio”
“Se mi piacerebbe sposare Alessandro? Sì, se me lo chiede – conclude – In questo momento, siamo molti uniti. Quando si ha il tumore, si rovinano gli equilibri nelle coppie. Se non c’è una forte stima, un amore grande, uno si allontana e spesso gli uomini e le donne abbandonano il malato. Lui è un dono di Dio”.