Nel corso della sua prima intervista tv dopo la liberazione anticipata, Fabrizio Corona ha svelato che il suo unico figlio Carlos Maria è affetto da una malattia genetica. Il giovane è nato 21 anni fa dal matrimonio con la modella croata Nina Moric. “Carlos sta male – ha detto l’ex agente fotografico nel salotto di “Belve” – Non voglio entrare nella malattia perché merita il suo rispetto. Come la affronto? Ho lottato per anni e anni, in questo momento sono in una fase molto brutta mia: ho un po’ abbandonato la speranza. Devo ritrovare la forza per ritornare, ma sai che la vita gli ha dato questo e lo devi affrontare, ci devi convivere. Se mi riconosco una quota di responsabilità nel malessere di Carlos? No, perché è un malessere genetico, testato dai medici”.

“Carlos non ha nessuno. Ha una nonna che ha tanti anni e me. Fine”

“Io per lui ci sono come una presenza che sa che lui nella sua vita non avrà mai problemi di nessun tipo – ha spiegato – perchè ho messo al posto giusto le persone giuste. Io ho 50 anni, lui ne ha 20 e non è una persona che potrà gestire la sua vita da solo. A me a 50 anni, con la vita che ho fatto, può succedermi qualsiasi cosa in ogni momento. Carlos non ha nessuno. Ha una nonna che ha tanti anni e me. Fine”. “Mio figlio è l’unica persona certa della mia vita ma in questo momento non è la persona più importante della mia vita – ha concluso – Io continuo ad avere immensi demoni, specialmente ora che dopo 16 anni mi avvicino alla libertà. Mi spaventa anche il fatto di non avere una persona che mi controlla e di vivere una vita diversa. E comunque ho molte problematiche mie personali, di testa, di lavoro, legali. Dovrei essere più sereno e lucido per poterlo aiutare e farlo diventare una figura di riferimento. Io quella serenità e quella lucidità non ce l’ho”.

Nina Moric: “Carlos deve essere curato”

In tanti si chiedono quale sia la malattia di cui soffre Carlos Maria Corona. Durante uno dei suoi sfoghi social, Nina Moric aveva rivelato che il figlio è affetto da psicosi transitoria acuta. “Da madre mi vergogno di fare questo appello. Carlos soffre di psicosi transitoria/acuta. Deve essere curato – aveva scritto in una Instagram Story – Non ha il telefono e nessuno mi risponde dalla parte paterna. Se non prende i farmaci accorciati con l’analisi comportamentale cognitiva sarà la sua fine”. Va precisato che la psicosi transitoria acuta non è di per sé una malattia genetica. Ma la natura genetica di questo disturbo di tipo psichiatrico può essere riconducibile a diverse condizioni psichiatriche sottostanti strettamente legate al Dna.

Fabrizio Corona: “Gli psichiatri mi dissero che Carlos non era un bambino come gli altri”

In passato, Fabrizio Corona si era detto devastato dopo avere appreso della patologia del figlio. “Il 21 maggio vengo chiamato dagli psichiatri che seguono mio figlio Carlos – aveva raccontato nel suo libro dal titolo “Non mi avete fatto niente” – Mi dicono che non è un bambino come gli altri, mi danno una brutta notizia che non posso rivelare. Piango, sto male, come se mi fosse crollato il mondo addosso. Istintivamente compongo il numero di Belen, perché il mio istinto e il mio cuore deragliano verso casa Rodriguez. Mi risponde subito e le basta un attimo per intuire che ho problemi. Quando mi accoglie a casa sua l’abbraccio e inizio a piangere”. 
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“Mio figlio aveva delle ossessioni nei confronti di cose e persone”

Nel 2021, in un’intervista a “Chi”, Fabrizio Corona era tornato a parlare della salute mentale del figlio: “Carlos ora sta bene ma ha avuto un periodo difficile prima è stato in una clinica di Milano, è uscito, stava bene, poi meno. Allora la mamma lo ha portato in Croazia. Nina ha dei parenti lì, fra cui un medico. Poi però ci ha litigato (…) Quando sono uscito non sapevo neanche dove fosse mio figlio di preciso. È stato Carlos a farsi sentire, stava ancora male. Aveva delle ossessioni nei confronti di cose e persone. Nina ha deciso di portarlo in Svizzera e mi sono arrabbiato da morire”.

Cos’è la psicosi transitoria acuta

La psicosi transitoria acuta è una condizione psichiatrica che colpisce solitamente soggetti giovani e può manifestarsi attraverso dei sintomi deliranti: disturbi gravi del sonno, cambiamenti bruschi dell’umore, allucinazioni, scatti d’ira violenti. Il disturbo si instaura spesso su uno stato depressivo e può essere interpretato come una fuga da situazioni di forte tensione emotiva. I soggetti che ne sono colpiti tendono a isolarsi vivendo con estrema angoscia la preoccupazione che le altre persone hanno nei loro confronti e perdono il contatto con la realtà.