Bugo: "Mi ritiro, non scrivo canzoni nuove da 2-3 anni"

Bugo: “Mi ritiro, non scrivo canzoni nuove da 2-3 anni e non mi va di prendere in giro la gente”

Daniela Vitello

Bugo: “Mi ritiro, non scrivo canzoni nuove da 2-3 anni e non mi va di prendere in giro la gente”

| 19/03/2025
Bugo: “Mi ritiro, non scrivo canzoni nuove da 2-3 anni e non mi va di prendere in giro la gente”

3' DI LETTURA

Lo scorso dicembre Bugo, nome d’arte di Cristian Bugatti, aveva annunciato il ritiro. Molti hanno pensato ad una burla dal momento che il concerto di addio è fissato per il 1° aprile, all’Alcatraz di Milano. “Qualche dubbio l’ho fatto venire, ma non è uno scherzo – assicura in un’intervista al “Corriere della Sera” – Quando ho deciso di annunciare il ritiro l’ho voluto rendere particolare, non volevo una cosa triste ma una festa. Mi sentirei soffocare se continuassi: è un sollievo (…) Non è una sconfitta”. “Se si è spenta, come è capitato a me, la cellula creativa non si può riaccendere – spiega il cantautore – Si tratta di essere onesti con se stessi e con il pubblico. Preferisco anticipare la morte artistica scegliendo io il momento. Ai miei figli dirò: ‘ero Bugo, è stata una figata’”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

Bugo (Foto Instagram)

Il motivo del ritiro di Bugo: “La monotonia è stato il segnale”

La crisi è iniziata nel 2018. “Mi mancava qualcosa quando componevo – confesso – Io che sembravo un artista diverso ad ogni disco, sentivo di ripetermi. La monotonia è stato il segnale. Mi sembrava di scrivere canzonette. Da lì è iniziata la preparazione. Mi sono detto che prima avrei voluto fare Sanremo: ne ho fatti due ed è andata bene. Poi che volevo fare un ultimo disco senza dire che lo fosse per non fare sensazionalismo, ed è uscito lo scorso anno. A settembre ho iniziato a pensare all’ultimo concerto per salutare tutti, col sorriso”.

Bugo (Foto Instagram)

“La musica non può essere sempre mercato e lavoro. C’è anche un aspetto più intimo”

Nonostante il ritiro dalle scene, la musica farà sempre parte della vita di Bugo. “Da ascoltatore continuerò a divorarla – confida – Ascolto spesso vinili, anche con i miei figli di 8 e 2 anni, e quando rimetto su gli album blues di cento anni fa, tipo Robert Johnson, mi rilasso e mi sento in pace con il mondo. La chitarra ce l’ho davanti a me anche adesso. Non la metto via, ma se sentirò l’ansia di dire qualcosa la terrò per me. Del resto nel 2004 feci un disco intero solo per mia moglie e quelle canzoni le ha sentite solo lei. La musica non può essere sempre mercato e lavoro. C’è anche un aspetto più intimo (…) Da 2-3 anni non scrivo canzoni nuove e non mi va di prendere in giro la gente”.
LEGGI ANCHE: Bugo sbrocca e lancia il microfono durante il concerto – Video

Bugo (Foto Instagram)

“Devo gettare le basi per il futuro, sono ancora giovane”

Su ciò che farà dopo essersi congedato, il cantautore non ha le idee chiarissime. “Non so ancora cosa farò, devo gettare le basi per il futuro. Sono ancora giovane”. Il giornalista gli chiede se non teme di essere ricordato per sempre per la squalifica dal Festival di Sanremo dopo la bagarre provocata da Morgan e il meme “Dov’è Bugo?”. “Non riesco a ragionare su situazioni che sono frutto di un momento non voluto da me – risponde – Non l’ho mai preso in considerazione e non ci ho scherzato sopra. Penso solo all’energia e all’entusiasmo che mi dà questa festa. Quello che mi riporta a momenti più complicati non mi interessa. Dico solo che i momenti difficili ti formano”.

Pubblicato il 19/03/2025 18:41

Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Copyright © 2025

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965