27 Maggio 2021, 10:47
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E’ finita in tribunale la querelle sanremese tra Morgan e Bugo. Quest’ultimo, fa sapere “Rolling Stone”, ha chiesto a Marco Castoldi, questo il vero nome di Morgan, un risarcimento danni pari a 240mila euro.
I fatti sono arcinoti e risalgono a febbraio 2020 quando i due artisti parteciparono in coppia al 70esimo “Festival di Sanremo”. Dopo giorni di tensione tra di loro, Morgan aveva offeso il compagno d’avventura stravolgendo il testo della loro canzone “Sincero” (LEGGI QUI).
“Le brutte intenzioni, la maleducazione. La tua brutta figura di ieri sera – aveva cantato sul palco dell’Ariston leggendo le parole da un tablet sistemato sul pianoforte – La tua ingratitudine e la tua arroganza. Fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa. Certo il disordine è una forma d’arte. Ma tu sai solo coltivare invidia. Ringrazia il cielo sei su questo palco. Rispetta chi ti ci ha portato dentro e questo sono io”.
Bugo aveva reagito abbandonando il palco. Poco dopo il conduttore Amadeus aveva comunicato la loro squalifica per defezione. Prima di allora non era mai accaduto un fatto del genere nella storia del “Festival di Sanremo”.
Gli screzi tra i due, a quanto pare, andavano avanti da giorni e la situazione era precipitata nel giorno delle cover a causa anche della presunta mancanza di prove denunciata da Morgan per cui aveva minacciato di non salire sul palco.
La lite è sbarcata in tribunale e ieri, fa sapere “Rolling Stone”, si è svolta a Milano la prima udienza. “Morgan – si legge – è stato chiamato in giudizio da parte di Bugo e degli altri autori del brano ‘Sincero’ (Bonomo, Bertolotti, Edizioni Curci/Tetoyoshi) per due diverse contestazioni. La prima riguarda l’aver cambiato il testo di ‘Sincero’ a Sanremo e quindi portato il progetto all’eliminazione dalla gara. Il secondo perché l’artista ha condiviso sui social il brano (nelle sue diverse versioni) e altri riferimenti agli altri ex sodali. In totale, per danni patrimoniali e non, la richiesta pervenuta agli avvocati di Morgan è di 240 mila euro. Il giudice ha accolto le richieste degli avvocati dell’artista di redigere una memoria difensiva e quindi l’udienza è stata spostata al prossimo 10 giugno”.
“Rolling Stone” ha contattato Bugo che però “ha preferito non commentare”.
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27 Maggio 2021, 10:47