Tra Roberta Bruzzone e Selvaggia Lucarelli non corre buon sangue. La giornalista de “Il Fatto Quotidiano” è scesa in campo qualche giorno fa per difendere Virginia Raffaele, l’imitatrice protagonista di una parodia andata in onda durante l’ultimo serale di “Amici” che non è piaciuta alla criminologa.
“Leggo che la Bruzzone, in un tweet, lascia intendere di aver scomodato il suo favoloso team di legali per bastonare Virginia Raffaele che ha osato farne una parodia (divertente) ad Amici – aveva scritto la Lucarelli su Facebook – Nella vita ho ricevuto un po’ di querele, alcune neanche le ricordo o non le ho mai sapute perchè finiscono archiviate e tanti saluti, ma la lettera dell’avvocato della Bruzzone per un mio servizio su Sky me la ricordo bene. Spiccava. Non solo per la pretestuosità degli argomenti (era un servizio innocuo e fu l’unica tra 100 servizi a offendersi), ma perchè inviò copia al Ministero delle pari opportunità per accusarmi di sessismo. Al Ministero delle Pari Opportunità. (Che come immaginerete s’è occupato della cosa. Come no). Ora, a parte che scomodare i tribunali per una parodia fa più ridere della parodia stessa, io al posto della Bruzzone della parodia sarei ben felice. La Raffaele è ben più simpatica e gnocca di lei. (tanto il ministero delle pari opportunità è stato abolito, magari scriverà alla Boldrini)”.
La replica della Bruzzone è arrivata poco dopo su Twitter in risposta al commento di un follower che definiva la Lucarelli “velenosa”: “Beh anche io al suo posto lo sarei, porella. La vita è stata davvero crudele con lei e anche la genetica”.
Oggi, attraverso i social, si è consumato un nuovo capitolo di quella che è diventata una vera e propria guerra mediatica senza esclusione di colpi.
A cominciare è la giornalista gossippara: “Rispondo mostrando una foto di lei 10 anni fa. Io sarò un cesso, ma il mio codice genetico l’ho accettato. Lei un po’ meno. Per capire se quella nella foto è la Bruzzone devono fare il riconoscimento i parenti come per le salme all’obitorio, tanto per rimanere in tema criminologia“.
La Bruzzone insorge e la sua replica è più dura che mai: “…ma la Lucarelli che si diverte a molestarmi “alle spalle” (ovviamente) è questa “tipa” qui????…ah beh..che spettacoloooooo…davvero “ingombrante” il suo fascino..scusate amici se vi tedio con questo personaggio “sui generis” ma credo che il post meriti..e si commenti da se’...ovviamente mi hanno mandato molto molto altro..ma questa è’ l’immagine più decorosa che sono riuscita a trovare…e con questo passo e chiudo il capitolo “Lucarelli”…”selvaggiamente” vostra..”.