Cambiano i governi, cambiano i vertici Rai ma Bruno Vespa resta saldo al timone del suo “Porta a Porta” a cui dall’anno scorso si è aggiunto “Cinque Minuti”, una striscia di approfondimento che va in onda dopo il Tg1 delle 20. Entrambi i programmi sono ripartiti, dopo la pausa estiva, lunedì 11 settembre. “Siamo su piazza da tanto tempo, quindi vuol dire che qualcosa funziona”, ha dichiarato Bruno Vespa durante la presentazione della nuova stagione come riporta “Libero Quotidiano”. L’esperimento di “Cinque Minuti” è andato più che bene tanto che la Rai lo ha confermato per il secondo anno consecutivo.
“All’interno di ‘Cinque Minuti’ ci sono temi che hanno funzionato, altri meno”
“Abbiamo proposto un’esperienza in linea con quanto accadeva 20 anni fa in uno spazio che in questo momento non era blindato – spiega il decano dei giornalisti del servizio pubblico – All’interno di ‘Cinque Minuti’ ci sono temi che hanno funzionato, altri meno per cui bisogna guardare con straordinaria attenzione perché il tempo è poco e si può cambiare subito canale. Ci ha sorpreso perché quando siamo stati sulla politica e cronaca forte dopo il Tg abbiamo fatto più ascolti dello spettacolo”.
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“Con ‘Porta a Porta’ portiamo alla Rai oltre il doppio rispetto a quanto costiamo”
Bruno Vespa va fiero anche di “Porta a Porta”: “Abbiamo fatto nel 2022/2023 un risultato in linea con quanto fatto nell’anno precedente nonostante Canale 5 possa schierare ‘Grande Fratello’ ed ‘Isola dei Famosi’ che fanno il 40% di share in seconda serata”. “Sono stato sempre favorevole alla pubblicità perché porta soldi a casa – aggiunge – Sono orgoglioso di avere due pause che ci massacrano a quell’ora con le persone stanche, ma sono spot molto appetibile. Abbiamo 8 spot pubblicitari che portano all’azienda il doppio rispetto al costo di questo programma. Vi invito a verificare quanto sono costate altre trasmissioni alla Rai, perché noi ci facciamo il mazzo di notte”.
La frecciatina a Fabio Fazio: “Se non fosse così caro…”
Impossibile non leggere tra le righe un riferimento a Fabio Fazio migrato a Discovery con il suo “Che tempo che fa”. “Il nome lo fate voi non io – tiene a precisare – Posso solo dirvi di controllare i costi delle trasmissioni Rai. Non è solo Fabio Fazio a costare tanto. Lui è il re dei contratti così come al suo tempo Enzo Biagi lo era per le liquidazioni, credo davvero che in questo sia il migliore. Se non fosse così caro vi inviterei tutti a fare un corso da lui perché riesce a strappare contratti vantaggiosissimi. Fuortes a marzo mi ha chiamato per dirmi che sarebbe andato via e che quindi non avrei potuto firmare il rinnovo di contratto. Lo stesso è accaduto con Fabio Fazio. Nel mio piccolo ho aspettato, lui ha siglato un altro accordo”.
“Bianca Berlinguer è stato un ottimo acquisto per Pier Silvio Berlusconi”
Bruno Vespa ne ha anche per una collega che ha detto addio alla Rai dopo 30 anni: “Non so quali torture abbia subito Lucia Annunziata da Paolo Corsini. Aveva un altro anno di contratto e pensavo entrasse in politica ma ha detto di aver rifiutato”. E di Bianca Berlinguer che ha traslocato a Mediaset dice: “Lei era sicuramente più complessa di me da gestire per la direzione, ha fatto una scelta diversa ed è stato un ottimo acquisto per Pier Silvio Berlusconi. Gli ascolti più bassi di Giordano su Rete 4? Bianca è brava, bisogna darle tempo e non si può giudicare solo dopo una puntata”. Infine, Bruno Vespa fa una rivelazione: “Due volte mi è stata offerta la presidenza della Rai. La prima è accaduto quando i presidenti delle camere erano Casini e Pera, la seconda con Renzi e Berlusconi. Ho ringraziato è spiegato che faccio un altro lavoro, come amministratore delegato durerei 10 giorni”.
