Bianca Berlinguer torna in tv su Rete 4 con il suo nuovo “È sempre Cartabianca”. La conduttrice, nella prima puntata, ha ospitato Giuseppe Conte per un’intervista sulla situazione economica e politica del Paese e si è ritrovata a interpellare l’ex premier sul tanto discusso caso relativo al libro del generale Roberto Vannacci. Per chi ancora non lo sapesse Roberto Vannacci è stato comandante della Brigata Paracadutisti Folgor” e della Task Force 45 durante la Guerra in Afghanistan. Il suo ultimo incarico lo vedeva alla guida dell’Istituto Geografico Militare di Firenze. Ha fatto scalpore l’uscita del suo libro, autoprodotto, dal titolo “Il mondo al contrario” in cui punta il dito contro “la dittatura delle minoranze” (gay, clandestini, marxisti, animalisti, radical chic, ecc). L’Esercito Italiano si è dissociato dalle posizioni di Roberto Vannacci. Anche il ministro della Difesa Guido Crosetto ha subito annunciato azioni disciplinari e ha preso le distanze. Venerdì 18 agosto, il generale Roberto Vannacci è stato rimosso dalla guida dell’Istituto geografico militare di Firenze.
Bianca Berlinguer: “Scusate, vorrei leggervi solo una frase che riguarda gli omossessuali”
La conduttrice nel corso dell’intervista a Giuseppe Conte ha chiesto la sua opinione sul libro del generale. L’ex premier ha esordito: “Come si intitola il libro? ‘Il mondo al contrario’ e infatti questo è un Paese al contrario perché per tutta l’estate si è parlato del libro del generale Roberto Vannacci”. A quel punto è intervenuta la conduttrice: “Scusate, vorrei leggervi solo una frase che riguarda gli omosessuali: ‘Cari omosessuali, normali non siete, fatevene una ragione, non solo ve lo dimostra la natura e tutti gli esseri sani e normali, rappresentate una ristrettissima rappresentanza nel mondo e noi non possiamo neanche più chiamarvi con quei nomi ritenuti volgari come pederasta, invertito, fin*cchio, fr*cio, sod*mita, ricch*one, culatt*ne perchè sono ormai termini da tribunale‘”. “Ci sono anche termini che non conosco, come uranista, l’ho ignoravo” aggiunge la giornalista.
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I commenti social: “E menomale che Piersilvy non voleva trash”
Una sfilza di parolacce che hanno suscitato l’ironia di alcuni utenti. “Immaginatevi Pier Silvio Berlusconi con i figli e Silvia Toffanin che cambiano canale su Rete 4 e si ritrovano questo”, ha commentato sui social un utente. Un altro ha scritto: “Me lo sarei risparmiato. Caduta di stile”. E un altro ancora: “E menomale che Piersilvy non voleva trash”. È ormai noto a tutti infatti che l’ad di Mediaset Pier Silvio Berlusconi abbia messo in atto un’operazione di “pulizia” proprio per evitare linguaggi volgari e contenuti trash nei programmi del Biscione. In precedenza anche la giornalista Federica Sciarelli, alla conduzione di “Chi l’ha visto”, si era ritrovata in una situazione simile. In quel caso però la conduttrice, alle prese con messaggi pieni di odio e parolacce inerenti ai tanti casi di cronaca, aveva dichiarato: “Parolacce non ne dico più, altrimenti vengo ripresa”.
Vannacci: “L’obiettivo è farmi passare come un malato mentale, come il mostro di Firenze”
Ma torniamo al caso del generale Roberto Vannacci. In una recente intervista a “La Zanzara” su Radio 24, il militare ha dichiarato: “Non c’è alcuna espressione offensiva o lesiva della dignità. Né tantomeno che possa istigare all’odio”. E ha aggiunto: “Se tocchi il mondo Lgbtq vieni messo al muro, fucilato e definito omofobo. L’obiettivo è farmi passare come un malato mentale, come il mostro di Firenze. Perché dobbiamo dare uno spazio eccessivo a questo mondo se è una parte risicata della società?. Infine, in merito alla vendita del suo libro, Roberto Vannacci spiega: “Le critiche hanno fatto la fortuna del libro. Ho venduto i diritti all’estero e verrà tradotto in più lingue”.
