La giornalista Bianca Berlinguer lascia la Rai dopo 34 anni per Mediaset. La notizia era nell’aria specie dopo le dichiarazioni rilasciate da Roberto Sergio, amministratore delegato dell’azienda di viale Mazzini. “La trasmissione Cartabianca, al momento, non è presente in palinsesto”, aveva fatto sapere con una nota a margine del consiglio di amministrazione che ha approvato la programmazione autunnale. “Rispettosamente siamo in attesa di conoscere da Bianca Berlinguer la sua decisione sul proseguimento nella conduzione del talk politico – aveva aggiunto – Bianca Berlinguer rappresenta una colonna della nostra azienda e speriamo che la sua decisione, sofferta, possa vedere Cartabianca alla ripresa della stagione televisiva su Rai3”.
Inutile la controfferta della Rai
Bianca Berlinguer, invece, ha ufficializzato le dimissioni. La controfferta della Rai pertanto si è rivelata inutile. Il riserbo tenuto sinora dalla giornalista e conduttrice che dell’azienda di viale Mazzini era anche dirigente interna potrebbe essere legato ad una richiesta di riservatezza da parte di Mediaset che domani pomeriggio presenterà i nuovi palinsesti e si troverà a dover rispondere alle domande sul divorzio da Barbara D’Urso. “A far decidere Berlinguer in favore dell’alternativa privata, potrebbe essere stato un contratto pluriennale che le assicurerebbe il posto fino alla pensione (tre anni) – si legge sul “Corriere della Sera” che dà la notizia delle dimissioni della figlia di Enrico Berlinguer – un compenso più cospicuo rispetto ai 240 mila euro della Rai (l’azienda non può permettersi di più) e una striscia quotidiana o un programma sempre al martedì sera (ma se fosse così non si capirebbe perché la controprogrammazione della Rai, di cui si è lamentata fino al punto di minacciare di lasciare l’azienda, adesso non le fa più paura)”.
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Il benvenuto di Nicola Porro
Nelle scorse ore, Nicola Porro – tra i volti di punta di Rete 4 – aveva così commentato l’indiscrezione di un possibile sbarco a Mediaset di Bianca Berlinguer nella sua consueta “Zuppa di Porro”: “Vediamo se Bianca avrà il coraggio di fare questo salto fondamentale, ma in bocca al lupo a lei in tutti i casi. Ricordiamoci che ha fatto trent’anni di Rai non è facile questa scelta”. A dare per certo il passaggio della conduttrice di “Cartabianca” a Mediaset era stato il quotidiano “Libero”: “Bianca Berlinguer alla corte dei Berlusconi. Una donna simbolo della sinistra mediatica apre la televisione berlusconiana al mondo progressista”. Dopo Fabio Fazio e Lucia Annunziata, Bianca Berlinguer è la terza Big ad abbandonare la Rai dopo le nuove nomine.
Mauro Corona seguirà la sua “Bianchina”?
Nei giorni scorsi Mauro Corona, l’alpinista-scrittore ospite fisso di “Cartabianca”, aveva dichiarato al “Corriere della Sera” che avrebbe seguito la sua “Bianchina” ovunque. “Le hanno fatto terra bruciata intorno da un bel pezzo – aveva affermato – E va anche detto che lei ci ha messo del suo. Fossi in lei, però, io farei il salto subito. Precisando che io sono uno scalatore, io arrampico, io so rischiare e conosco la sfida dell’incognito (…) Certo che andrò con lei ovunque vada, e non è una questione di soldi. A me basta un litro di vino. È una questione di libertà. Se una rete comincia a mettere paletti, lacci, veti su alcuni ospiti la cosa non mi interessa. Se posso dire quello che penso, ci sto”. “Mediaset farebbe un affare – aveva aggiunto – dimostrerebbe l’intelligenza libera di allargarsi anche a un pubblico di sinistra. Io sono un mercenario della televisione, vado dove mi pagano. Però a Bianchina sono affezionato. C’è un legame forte e non la tradisco”.