Le “Iene” hanno trascorso 48 ore in compagnia di Bianca Balti, la top model originaria di Lodi che lo scorso settembre ha annunciato di avere un tumore al terzo stadio. Dalle ovaie il male si è propagato ad altri organi e la supermodel ha subito un intervento chirurgico d’urgenza. Nicolò De Devitiis è volato a Los Angeles dove Bianca Balti vive con le sue due figlie, Matilde e Mia. In due giorni la Iena ha imparato a conoscerla e ad amarla, ha condiviso con lei risate e paure. L’ha accompagnata negli ospedali e sul set, è entrata nella sua vita e ha conosciuto le persone a lei più care. Ha ripercorso i momenti più neri del suo passato e ha ballato insieme sulla spiaggia al tramonto ma soprattutto ha imparato qualcosa di prezioso. Sin dall’annuncio della malattia,
Bianca Balti parla con leggerezza della sua malattia, il che è possibile grazie al percorso che ha intrapreso anni fa per liberarsi dalle dipendenze. Non solo alcol, ma anche droga. La top model 40enne è arrivata a farsi di eroina. La leggerezza, spiega a Nicolò De Devitiis, “è una cosa su cui ho lavorato un sacco tra psicologa, riunione degli alcolisti anonimi, quando dodici anni fa ho smesso di farmi”.
Bianca Balti: “Se il tumore fosse arrivato ai polmoni sarei morta”
Bianca Balti ripercorre gli ultimi mesi della sua vita: “L’8 settembre sono andata al pronto soccorso, il 10 mi hanno operato. Ti rendi conto veramente di quanto fosse grave la situazione perché quando poi va ai polmoni è quarto stadio e sei morto al 100%. La cosa che capita più spesso durante la chemioterapia è che hai una fortissima nausea, vomiti tanto, hai difficoltà a vivere una vita normale. Invece io ho sentito solo una fame terribile per l’effetto del cortisone e nient’altro. Sto cercando di essere a dieta perché la chemioterapia ti gonfia un sacco”.
Al momento dell’intervento, Bianca Balti non aveva la sua famiglia accanto a sé ma ha potuto contare sulle sue amiche: “Avevano fatto una chat in cui tutte loro si coordinavano per fare i turni”. La top model fa l’elenco degli organi che le hanno tolto: “Intestino, colon, vescica, era quasi arrivato ai polmoni”. Nonostante ciò, afferma: “Credo che questa cosa che mi è successa mi abbia reso la vita ancora più bella”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
“Non avevo avuto il coraggio di togliere le ovaie perché volevo un altro bambino”
La supermodel lodigiana racconta come se ne è accorta: “Ero in vacanza con le bambine e sentivo questo male quando andavo al bagno. Ero preoccupatissima, però non volevo rovinare il weekend. Ho resistito fino a quel momento, poi sono arrivata a casa e non riuscivo a camminare dal garage fino a casa. Ho detto: ‘Ragazzi, io vado un attimo in pronto soccorso. Ci vediamo dopo’. Il dottore è arrivato in stanza e mi fa: ‘E’ davvero messo male laggiù’. Mi sono messa a piangere, avevo paura per le mie bambine. Se fossi morta, già pensavo: ‘Oddio, dove vanno? Chi si prende cura di loro?’. Mi sono sentita una me*da. Avevo tolto il seno come prevenzione ma non ho avuto il coraggio di togliere le ovaie perché volevo avere un altro bambino. A me piacciono tanto i bambini. Volevo una femmina. Ho congelato gli ovuli due volte. È una cosa che considererei di avere un altro bambino con un surrogato”.
L’inviato de “Le Iene” accompagna Bianca Balti al centro oncologico dove avrà il benestare per viaggiare e recarsi a Milano dove la attendono degli impegni di lavoro e una seduta di chemioterapia. “Sta andando benissimo – dice l’oncologo ai microfoni de “Le Iene” – Adesso non abbiamo nessun segno di malattia. Deve fare ancora qualche altro ciclo. Dopodiché le daremo un altro trattamento per la sua mutazione”. “Se hai casi in famiglia è molto importante fare un test genetico”, consiglia la modella lodigiana.
“A casa io sono la pazza, Matilde è saggissima e Mia è quella molto maschiaccio”
“Da quando non c’ho più capelli tutti mi trattano meglio – aggiunge – Senza capelli mi sento sempre figa, mi piaccio sempre. Ho preso una parrucca, non ti dico neanche quanto l’ho pagata. Però alla fine mi sento scema, tanto i capelli sotto non ce li ho. Quindi perché la sto mettendo? Per me o per fare sentire meglio a te? Poi a me piace un po’ dare fastidio alla gente. Adesso quando vado a Milano il primo lavoro che faccio, non so se mettermi la parrucca o andare così con la testa pelata. Mia odia i cambiamenti. Quando le ho detto che avrei perduto i capelli, ha detto: ‘Non lo voglio sapere, non lo voglio vedere’. Ho cercato una parrucca ma alla fine si è abituata. Secondo me io ho molto la faccia espressiva, sorrido sempre e quindi sto bene senza capelli”.
Bianca Balti si rivolge poi a chi è nella sua stessa situazione e dice: “Non identificarti con la tua malattia. Io non penso di essere stata mai più felice nella mia vita. Oggi più di ieri. Dopodomani più di oggi”. Nicolò De Devitiis conosce le figlie della top model. “Matilde l’ho avuta indietro dal suo papà due anni fa ed è la cosa più bella del mondo – racconta Bianca Balti – Inizialmente viveva con me, poi quando aveva 9 anni ha deciso di andare a vivere col papà perché io non ero quella mamma fantastica che pensavo di essere. Ha ragione, non lo ero. Loro non sapevano che io mi facevo, pensavano che fossi un’enorme str*nza. A casa io sono la pazza, Matilde è saggissima e Mia è quella molto maschiaccio”.
LEGGI ANCHE: Sabrina Salerno ha un tumore: il post sui social prima di entrare in sala operatoria
Bianca Balti: “Grazie al tumore ho avuto la conferma che ho imparato a vivere bene”
Bianca Balti e Nicolò De Devitiis partono alla volta di Milano e raggiugono l’Humanitas San Pio X dove la modella si sottopone ad una seduta di chemioterapia. Ad attenderla c’è il fidanzato Alessandro conosciuto la scorsa estate quando per via delle delusioni aveva detto che sarebbe stata da sola per un anno. “In un modo o nell’altro mi sono sempre sentita superiore agli uomini che ho frequentato – confida – Invece con lui non mi sento superiore in niente. Credo di avere un grande problema ad accettare l’aiuto degli altri e i soldi degli altri. Io non ho mai avuto un uomo che si prendeva cura di me. Adesso Alessandro lo sta facendo”. “Cos’è che mi ha fatto dire io resto? Ho conosciuto una donna pazzesca”, le fa eco il compagno.
Prima di sottoporsi alla chemioterapia, Bianca Balti si lascia andare per la prima volta alle lacrime. “Una volta che hai l’amore dei tuoi cari…quello è il vero senso della vita – afferma – Da quest’ultima esperienza ho avuto la conferma che ho imparato a vivere bene perché se me la vivo bene in questa situazione vuol dire che sono una brava studentessa della vita. Abbiamo solo oggi, lo voglio vivere sempre al massimo perché se anche non andasse bene io oggi sono contenta”. Il giorno dopo, Bianca Balti è sul set con l’entusiasmo e il sorriso di sempre.