11 Luglio 2014, 17:28
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La storia di Batoul viene raccontata dall'”Huffington Post”. La bimba, il cui nome vuol dire “intatta”, è nata sotto le bombe la notte scorsa a Gaza durante uno dei raid israeliani. La madre, Sena Alissa, è entrata in travaglio prematuramente e fino a questa mattina nessuna ambulanza ha potuto condurla in ospedale per ricevere l’assistenza del caso. Ma la “bimba dei miracoli” ce l’ha fatta ugualmente a venire alla luce e adesso sta bene. Diverso il destino di tanti altri neonati che, proprio a causa dell’impossibilità di raggiungere le strutture sanitarie e in genere per complicazioni sopravvenute al momento del parto, muoiono sul nascere.
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11 Luglio 2014, 17:28