La conduttrice di “Forum” sotto accusa
- “Questi uomini erano fuori di testa o se c’è stato un comportamento esasperante anche dall’altra parte?”
- Selvaggia Lucarelli tuona: “Era persino meglio il monologo di Sanremo”
- Internauti inferociti: “Brutta pagina di televisione”
Bufera su Barbara Palombelli dopo il monologo sui femminicidi andato in onda ieri durante lo “Sportello di Forum”.
“Oggi esaminiamo insieme che cosa sia la rabbia, quella che fa scattare la violenza – ha esordito la conduttrice – Perché poi la rabbia non è un sentimento isolato ma un sentimento che spesso, purtroppo, si traduce in gesti, in atti, in comportamenti. Rabbie…quante ne abbiamo ogni giorno? Centinaia…dal semaforo a quando non si accende la televisione, a quando non esce l’acqua dal rubinetto. Qualunque cosa ci può far montare la rabbia. Però a questa rabbia, nel 99% dei casi, non segue un comportamento violento. Quando arriva un comportamento violento, allora lì iniziamo a preoccuparci perché forse arrabbiarsi ogni tanto fa anche bene”.
La frase choc
Quindi la giornalista è andata dritta al punto: “Qui, però, parliamo della rabbia tra marito e moglie. Come sapete, negli ultimi 7 giorni ci sono stati 7 delitti, 7 donne uccise, presumibilmente da 7 uomini. A volte, però, è lecito anche domandarsi: questi uomini erano completamente fuori di testa oppure c’è stato un comportamento esasperante, aggressivo, anche dall’altra parte? E’ una domanda, dobbiamo farcela per forza perché dobbiamo, soprattutto in questa sede, un tribunale, esaminare tutte le ipotesi”.
Selvaggia Lucarelli: “Era persino meglio il monologo di Sanremo”
Inutile dire, che sui social, e non solo, si è scatenato il putiferio. La moglie di Francesco Rutelli è balzata immediatamente tra i trending topic di Twitter. “Era persino meglio il monologo di Sanremo”, ha fatto notare Selvaggia Lucarelli. “Allucinante. Semplicemente allucinante – ha commentato il giornalista Lorenzo Tosa – Ieri allo ‘Sportello’ di Forum Barbara Palombelli, parlando della tragica ondata di femminicidi delle ultime settimane, è riuscita a dire qualcosa che neppure un Feltri ha mai osato pensare. ‘A volte è lecito anche domandarsi’ ha detto. ‘Ma questi uomini erano completamente fuori di testa, completamente obnubilati oppure c’è stato un comportamento esasperante e aggressivo anche dall’altra parte?’ Avete capito bene: non sono loro ad essere degli assassini ma le donne ad averli ‘esasperati’ in modo ‘aggressivo’. Siamo ancora qui, nel 2021, alla colpevolizzazione feroce della donna, allo spostamento sistematico della responsabilità dal carnefice alla vittima. Che qualcuno pronunci queste parole è gravissimo. Che a farlo sia una donna è semplicemente drammatico. E dimostra la strada lunghissima che ancora abbiamo da fare. Chieda scusa a Vanessa, a Chiara, a Rita, a tutte le donne uccise per mano dei loro assassini, senza se e senza ma. E ne risponda”.
Bufera social: “Brutta pagina di televisione”
Inferociti gli internauti: “Cara Barbara Palombelli, quando una donna viene ammazzata da un uomo non è lecito chiedersi se c’è stato un comportamento ‘esasperante’ da parte sua. E’ invece lecito chiedersi tu che caz*o ci fai ancora in televisione a dire queste enormi stron*ate”, “Sono veramente sorpresa da queste affermazioni di Barbara Palombelli che si chiede se le donne uccise non abbiano avuto un comportamento esasperante. È veramente importante cambiare la mentalità e la cultura per evitare questo tipo di affermazioni”, “Barbara Palombelli, lei è la mia fonte di esaperazione”, “No, Barbara Palombelli: nessun ‘comportamento esasperante’ può giustificare l’omicidio di una persona e tanto meno un #femminicidio. Quella andata in onda a Forum su Rete4 è una brutta pagina di televisione. Attendiamo almeno chiarimenti e scuse della giornalista e dell’editore”, “La frase inqualificabile di Barbara Palombelli dimostra che la violenza di genere non è un’emergenza. È che i concetti da cui parte sono nella testa delle persone. Strutturali”, “In un paese decente alla Palombelli sarebbe impedito di tornare in onda dopo quell’assurdo commento. Da noi invece, a parte un po’ di sdegno social e un paio di scuse, non succederà niente”, “Vedrete se mi sbaglio. Adesso arriveranno i distinguo, le giustificazioni, i ma, i però, i ‘voleva dire un’altra cosa’. Ma non si renderanno conto, questi, che non difenderanno Palombelli ma giustificheranno tutti gli uomini che ammazzano una donna”.