Il Paperon de’ Paperoni della tv non sarebbe Fabio Fazio, fresco di trasloco a Discovery. Stando ad un indovinello lanciato da Giuseppe Candela su “Dagospia”, “un volto noto del piccolo schermo ha ottenuto un cachet complessivo di quindici milioni di euro negli ultimi quattro anni”. Il giornalista non fa nome e cognome ma dà un piccolo indizio: la persona di cui parla “non sta vivendo un momento fortunato”. A risolvere l’indovinello è “Fanpage.it”: “Barbara D’Urso, ci dicono fonti bene informate. Non solo, i 15 milioni degli ultimi quattro anni diventerebbero 45 milioni allargando l’esame agli anni trascorsi in Mediaset”.
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Claudio Brachino: “Si è fatta confusione, Barbara non corrisponde al trash”
Nei giorni scorsi, in un’intervista a “TvBlog”, Claudio Brachino aveva spezzato una lancia a favore di Barbara D’Urso. “Quel che mi dispiace più di tutto, oltre all’exit strategy di Barbara che però riguarda i suoi rapporti con l’azienda, è che si sia detto che allontanando lei finisce l’epoca del trash – ha dichiarato – Si è fatta confusione: Barbara, il trash e il genere dell’infotainment sono tre cose diverse. Barbara non corrisponde al trash; il trash è l’eccesso linguistico che può capitare in una stagione, ma a me l’equivalenza infotainment=trash non piace. Contaminare l’informazione con il linguaggio dello spettacolo non significa fare trash. Non tutto il male deriva dall’infotainment”.
“Non faceva le cose in clandestinità, tutti godevano dei suoi ascolti”
“Barbara non ha fatto le cose in clandestinità – aggiunge Claudio Brachino – tutti vedevano, tutti osservavano, tutti godevano dei suoi ascolti. Le discussioni non sono mancate, per carità, ma identificare tutta Barbara d’Urso con il trash non è giusto. Di trash esistono moltissimi esempi, dentro e fuori Mediaset. Non mi va di nominarli, ma è inutile prendersela solo con lei”. “Quando ho letto la notizia della sua esclusione dai palinsesti di Mediaset, le ho scritto un messaggio e le ho detto che mi dispiaceva. Lei mi ha chiamato: era molto triste. Non abbiamo approfondito, ma ci siamo dati appuntamento a cena a settembre. Ci lega un rapporto di affetto e di stima”, conclude.