07 Marzo 2022, 16:30
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A distanza di due anni dall’ultima intervista, Barbara D’Urso torna nel salotto di “Verissimo” per promuovere “La Pupa e il Secchione Show”, il programma che segna il suo ritorno in prima serata, a partire dal prossimo 15 marzo su Canale 5. “La vivo come una delle tante sfide che ho affrontato – confessa a Silvia Toffanin – La vivo bene, con entusiasmo, con felicità”.
Barbara D’Urso è abituata a dividere il pubblico e ha le spalle larghe in riferimento a insulti e critiche. “Sono cosciente del fatto che sono divisoria – spiega – O mi amano o non mi amano. Vuol dire che lascio il segno. Provoco comunque un sentimento. Come sai, quando mi insultano o mi attaccano, io non replico mai. Taccio, poi arriva il momento che in silenzio, zitta zitta, reagisco. Reagisco anche querelando. Certo! Ho querelato delle persone dopo tanta pazienza. Ho fatto passare, ma poi quando decido di querelare è perché so che c’è una motivazione giusta”.
“L’ultima querela di cui hanno parlato moltissimi siti è quella a Naike Rivelli – racconta – L’ho fatta dopo tantissimo tempo in cui ero insultata pesantemente, lascia stare come artista, come donna. A un certo punto, ho detto: ‘Basta, chiedo al giudice penale di decidere cosa fare’. E il pm dopo aver esaminato il fascicolo ha deciso di rinviare a giudizio e mandare a processo questa signora perché è stata evidentemente molto offensiva. Poi ci troveremo in tribunale”.
Di recente, ospite di “Belve”, Pamela Prati ha dichiarato di aver denunciato Barbara D’Urso in riferimento all’affaire Mark Caltagirone. “La signora Prati, in realtà, non è stata proprio chiara – precisa la conduttrice Mediaset – O forse è stata chiara ma forse non è chiaro a lei. Non ha fatto una denuncia penale, non si è rivolta al giudice penale. Almeno, dopo due anni, ai nostri avvocati non è arrivato niente. Due anni fa, si è rivolta al giudice civile chiedendo un risarcimento economico. Parla di un danno biologico, di un danno morale che secondo lei si aggira ben oltre i 5 milioni di euro. In più anche il danno patrimoniale. Quella del giudice civile ci è arrivata subito. Quella del giudice penale per stabilire la sua verità sono due anni che non è ancora arrivata”.
“A chi ti accusa di fare una televisione trash cosa rispondi?”, chiede Silvia Toffanin. “Vorrei che mi spiegassero cos’è la televisione trash e perché, se fosse trash, la faccio solamente io”, replica la D’Urso. Per poi aggiungere: “Io sono molto critica, sono perfezionista, sono una rompiscatole pazzesca, controllo tutto. Però rifarei tutto. Rifarei anche le trasmissioni che non sono andate bene. Rifarei anche la preghiera in diretta (con Matteo Salvini, ndr.)”.
La conduttrice napoletana rivela da dove nascono i suoi tormentoni: “‘Ragazziiii’ nacque nel 2002 e io avevo ancora i miei figli piccoli e per casa li chiamavo così. ‘Caffeuccio’ perché la mia migliore amica Angelica, napoletana come me, ogni volta che ci vedevamo mi diceva: ‘Pigliamo il caffeuccio?’. ‘Col cuore’ mi è venuto spontaneo”.
Il mese scorso, “Dagospia” ha lanciato l’indiscrezione che Barbara D’Urso starebbe per diventare nonna. Silvia Toffanin non può fare a meno di toccare l’argomento pur conoscendo la riservatezza della sua ospite che con i suoi figli ha il patto di non parlare mai di loro. “E’ uscita questa notizia, non so neanche come sia potuto succedere perché tu sai che io dei miei figli non parlo – si limita a dire la D’Urso – Sono molto riservata e soprattutto loro sono molto riservati. La loro vita privata deve restare tale. Questa cosa riguarderebbe me se fosse vera ma riguarda soprattutto loro e loro nella mia vita sono in cima, sono molto discreti tutti e due, per cui non ne posso parlare”.
Silvia Toffanin non riesce a trattenere la gioia: “Però non hai detto no. Auguriiii”. “Non ho detto no, ma non ho detto neanche sì”, puntualizza Barbarella. “Comunque saresti una nonna super”, sottolinea la padrona di casa. “Lo sarei sicuramente. Se mai un giorno dovesse accadere, tra tantissimi anni, sarei pazza di felicità”, ribatte l’ospite. “Comunque oggi hai proprio la faccia da nonna felice”, aggiunge la Toffanin. “No vabbè, la faccia da nonna…arrivederci – commenta la D’Urso alzandosi dalla sedia – Sto sudando, cambiamo argomento”.
La conversazione si sposta sull’amore. “C’era un corteggiatore in prova (il fascinoso broker assicurativo Francesco Zangrillo, ndr.). E’ finita la prova. Sono io che sono particolare. Lui non ha sbagliato niente. Le persone che mi corteggiano sono tutte strepitose. Non cerco l’amore, per carità, ma spero che arrivi. Quando inizia la prossima prova? Non lo so. Non c’è nessuno. Per ora no, giuro. Adesso vado a Roma, si cambia aria”.
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07 Marzo 2022, 16:30