Barbara, terzogenita di Silvio Berlusconi, ricorda il padre scomparso lo scorso 12 giugno all’età di 86 anni. La 39enne, che in passato ha ricoperto la carica di amministratore delegato del Milan, dedica un post al genitore alla vigilia del giorno in cui avrebbe spento 87 candeline. A corredo del post, una foto che ritrae padre e figlia mentre reggono una maglia del Milan con scritto “Presidente” sopra il numero 1.
“La tua assenza ha lasciato nel mio cuore un vuoto incolmabile”
“Caro papà, domani sarebbe stato il tuo compleanno – esordisce – Quando chiudo gli occhi, vedo ancora il tuo sorriso rassicurante e sento il calore della tua mano nella mia. Avevi un cuore grande e un’anima nobile. Sebbene molti ti conoscano per i tuoi successi imprenditoriali e per il tuo carisma politico, io ho avuto il privilegio di vedere l’uomo dietro al leader: amorevole, premuroso e profondamente umano. La tua assenza ha lasciato nel mio cuore un vuoto incolmabile, ma i ricordi e i tuoi insegnamenti sono il mio faro”.
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“Mi hai insegnato il valore della determinazione e del coraggio”
“Con ogni gesto hai plasmato la mia crescita – prosegue – insegnandomi il valore della determinazione e del coraggio. Hai sempre creduto nella libertà come diritto inalienabile di ogni individuo e nel rispetto come pilastro di ogni relazione. Il mio cuore si riempie di gratitudine ogni volta che penso a te, all’uomo che eri e all’incredibile padre che sono stata fortunata ad avere. Mentre il tempo passa e il mondo cambia, ci sono cose che rimarranno per me immutabili: il tuo ottimismo, la tua esemplare etica del lavoro, la tua generosità e la capacità di realizzare sogni ritenuti impossibili”.
Al Bano: “In Berlusconi ho trovato un amico con la ‘a’ maiuscola”
Venerdì 29 settembre, a Paestum, prenderà il via il “Berlusconi Day”, una kermesse di tre giorni organizzata per celebrare il genetliaco del compianto Cavaliere. Tra gli ospiti, Al Bano Carrisi che si esibirà in coppia con Katia Ricciarelli. “In Berlusconi ho trovato un amico con la ‘a’ maiuscola – ha dichiarato il cantante pugliese a “Un giorno da pecora” – Ricordo che quando mi è successo quello che mi è successo a New Orleans (la scomparsa della figlia Ylenia, ndr), Berlusconi mi mandava un telegramma al giorno, si è messo a disposizione per qualunque cosa, umanamente è stato molto presente. Vado comunque a cantare, non sono bravo nei discorsi. Se mi chiedessero di cantare ‘Felicità’ la canterò, quel brano ormai è diventato un inno”.
Paolo Berlusconi “striglia” Marta Fascina: “Basta lacrime”
Stando a quanto riporta il “Corriere della Sera”, al “Berlusconi Day” “non andranno i figli più grandi, Marina e Pier Silvio, forse manderanno un contributo scritto” e “difficilmente parteciperà l’ultima compagna Marta Fascina. Né di persona né con un messaggio”. Nei giorni scorsi, Paolo Berlusconi aveva “strigliato” la “vedova” del fratello esortandola a uscire dalla villa di Arcore dove vive confinata dalla morte del Cavaliere. “Basta con le lacrime – ha dichiarato in occasione del lancio della campagna elettorale di Adriano Galliani a Monza – L’ho detto anche a Marta, che è inconsolabile, ma che deve trovare la forza di tornare in Parlamento perché è un suo diritto ma soprattutto un suo dovere. Silvio c’è. Ci ha momentaneamente lasciato, ma c’è sempre (…) Dobbiamo essere sereni e addirittura felici, perché abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo, di amarlo e di viverlo”.
Gli amici di Marta Fascina: “Soffre troppo”
“Marta ha addosso ancora troppa sofferenza“, affermano alcuni amici della Fascina nella ricostruzione pubblicata dal quotidiano “La Repubblica”. “Non si fa vedere in giro, non sta nemmeno sui social, è reclinata sul dispiacere. Sta veramente male. E del resto anche Umberto Bossi non frequenta più il Parlamento per le sue condizioni”, ha aggiunto una fonte anonima.
