14 Aprile 2022, 16:55
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Aurora Ramazzotti dichiara guerra ai “bacchettoni social”. La 25enne è stata presa di mira dagli hater infastiditi da una foto da lei postata su Instagram. Uno scatto in un cui la figlia di Michelle Hunziker e Eros Ramazzotti è a pranzo con un amico ma a spiccare, più che le portate, sono i capezzoli visibili sotto il top indossato senza reggiseno. Per calmare le acque, Aurora si è trasformata in Piero Angela e ha spiegato che, sì, i capezzoli ce li ha anche lei.
“Volevo tranquillizzarvi. Sì, ho dei capezzoli, penso sia abbastanza diffuso. Allego esempi per correttezza”, ha ironizzato. “Sono una cosa naturale”, ha aggiunto prima di condividere una serie di scatti di animali quali la mucca, il gorilla e il gatto. “Anche loro li hanno, è normale in natura”, ha ribadito. Ad un certo punto, l’influencer ha coinvolto anche il fidanzato Goffredo Cerza. “Mi ero dimenticata, anche i maschi hanno i capezzoli. Amore, per la scienza, fai vedere”, ha chiesto Aury.
Il “mistero dei capezzoli”, come lo ha ribattezzato lei, è stato finalmente risolto. La figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti ha anche lanciato su Instagram una campagna provocatoria dal titolo “Free the nipple” (“Libera il capezzolo”).
Oggi Aurora Ramazzotti ha condiviso tra le Instagram Stories alcuni commenti negativi sulla sua persona postati su Facebook (“Poi dopo si lamenta se la fischiano…sta scemetta”, “Mi piacerebbe sarebbe che meriti ha Aurora Ramazzotti per avere tutte queste attenzioni da parte vostra! Oltre ad avere genitori famosi, possiede zero talenti e non è neppure simpatica”, “Praticamente una donna per essere famosa nel 2022 basta che ostenti il proprio corpo, che tristezza”).
“Premetto che io non apro Facebook dal 2012 esattamente per questa ragione – ha confessato – perché mi faccio il sangue marcio. Noi siamo abbastanza sereni perché abbiamo ampiamente accettato che Facebook lo abbiamo perduto. E’ stato preso e colonizzato da una massa inferocita di boomer che sfogano le loro frustrazioni così. Non hanno altri modi, quindi non possiamo biasimarli. Cosa abbiamo fatto però? Siamo migrati su Instagram. Adesso siccome non gli basta più Facebook, stanno ca**ndo la min**ia anche su Instagram. E noi siamo migrati su Tiktok. Qualora dovessero arrivare su Tiktok, non vi preoccupate perché inventeremo un’altra app pur di scappare da loro. Vi invito a continuare a farlo, boomer. Perché se un giorno un sociologo volesse studiare tutto ciò che c’è di sbagliato nella nostra società basta andare nella sezione commenti degli articoli su di me”.
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14 Aprile 2022, 16:55