20 Aprile 2021, 19:43
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Avrebbe incassato lo stipendio per 15 anni senza mai svolgere un’ora di lavoro. E’ il caso di un uomo, dipendente dell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, emerso nell’ambito di un’inchiesta sfociata con l’iscrizione nel registro degli indagati di sette persone in forza a vario titolo nel nosocomio. L’accusa è di abuso d’ufficio, falso ed estorsione aggravata. La Procura di Catanzaro ha chiuso le indagini.
A lasciare a bocca aperta è proprio la storia di colui che è già stato ribattezzato “l’assenteista dei record” per il quale il licenziamento senza preavviso è scattato solo dopo le indagini della Guardia di Finanza. L’uomo, oggi 67enne, è stato assunto nel 2005 e assegnato al Centro Operativo Emergenza Incendi dell’ospedale catanzarese. Per 15 anni ha regolarmente percepito la retribuzione (per un totale complessivo di 538mila euro) senza mai alzare un dito e senza mai recarsi nel posto di lavoro.
In tutti questi anni, nessuno avrebbe mai parlato in quanto l’impiegato sarebbe ricorso a condotte intimidatorie ed estorsive nei confronti dei superiori per mezzo di terze persone al fine di evitare segnalazioni e procedimenti disciplinari. Il licenziamento per l’assenteista è arrivato nell’ottobre 2020.
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20 Aprile 2021, 19:43