Scintille a “Non è l’Arena” tra Asia Argento e Pietro Senaldi. L’attrice e il direttore di “Libero” erano stati invitati da Massimo Giletti a commentare il caso di Alberto Genovese ma presto gli animi si sono surriscaldati. In passato, la figlia di Dario Argento ha querelato il giornalista. Quindi tra i due non corre affatto buon sangue.
“E tu saresti un giornalista?”
Senaldi ha messo in dubbio che una violenza sessuale possa durare 20 ore. “E tu saresti un giornalista? Mezz’ora, venti ore, che facciamo? Contiamo i tempi? Una donna la puoi acciuffare e portare a casa anche per giorni. Fai dei discorsi tu che proprio non stanno né in cielo né in terra, sei di una pochezza che sono allibita”, ha sbottato la Argento.
“Frequenta gente più banale che magari non ti stuprano”
“Il grande intellettuale Weinstein, con cui parlavi di Victor Hugo, ti ha arricchito invece – ha replicato il direttore di “Libero” – Frequenti della gente molto elevata, tu, salvo che dopo dieci minuti dici: ‘Oddio, mi hanno stuprata’. Frequenta gente più banale, più terra terra, che magari non ti stuprano“. “Topo Gigio, stai buono un attimo! (…) Stai zitto, ca**o, con quella faccia di…”, ha ribattuto l’attrice.
“Misogino, andresti radiato dall’albo”
Ma non è finita qui. “La frase scandalosa che è stata detta e che secondo me fa male alle donne è ‘lo stupro mi ha arricchito’”, ha sottolineato Senaldi. “Sei un giornalista da quattro soldi perché chiunque può estrapolare un pezzetto di una frase, tu non hai detto tutta la frase, è come il tuo giornalismo, è un giornalismo barzotto. Così fai sembrare che io stia mandando un brutto messaggio alle donne. Tu, misogino, andresti veramente radiato dall’albo dei giornalisti. Mi ha arricchito perché ho conosciuto delle donne straordinarie”, ha spiegato Asia.
“Vieni qua che ti metto il tacco in bocca”
“Ascoltami pazzo…Stai zitto! Devi stare zitto! Hai rotto le pale a tutte le donne”, ha urlato l’attrice. “Guarda che tu sei una donna violenta, Asia!”, ha risposto il direttore di “Libero”. A quel punto la Argento si è sfilata una scarpa. “Sì molto, mo’ ti meno. Vieni qua, ti metto il tacco in bocca come in un film di Dario Argento e poi mi quereli tu. Tu sei violento dentro, hai un’anima sporca”, ha chiosato.
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