La scelta del cuore dell’ex pm
- L’avvocato della Lollo intervistato da “Oggi”
- “Sento un forte senso di protezione”
- L’attrice lo ha scelto dopo averlo visto su Netflix
In un’intervista al settimanale “Oggi”, l’ex pm Antonio Ingroia spiega perché ha deciso di assumere la difesa di Gina Lollobrigida. Com’è noto, l’attrice e artista 94enne – che di recente è stata ospite a “Domenica In” insieme al suo legale – ha dichiarato guerra al figlio che ha chiesto l’avvio della procedura di amministrazione di sostegno privandola del diritto di gestire il proprio patrimonio costruito negli anni.
“Mi sono lasciato guidare dal cuore”
“Difendo Gina Lollobrigida perché è un simbolo – dichiara Ingroia al magazine – La sua lotta affinché non le venga tolta la dignità è importante anche per le persone che non possono difendersi… Mi sono anche lasciato guidare dal cuore. Mia madre ha più o meno la stessa età e da ragazza pare che le assomigliasse molto. Mi ricorda mia madre, forse per questo sento un forte senso di protezione”.
“Le perizie su Gina non hanno avuto un esito univoco
A proposito delle perizie mediche e le accuse di circonvenzione d’incapace a carico del factotum della Lollo, Andrea Piazzolla, l’avvocato dice: “Le perizie sulla signora non hanno avuto un esito univoco: alcune parlano di vulnerabilità, altre no, ma nessuna ha rilevato un’incapacità di intendere e di volere”.
“La signora non è lucida solo quando si tratta di amministrare il suo patrimonio?”
“E poi c’è una stranezza – aggiunge – è stato riconosciuto che la signora è lucida e consapevole in generale, non lo è più solo se si tratta di amministrare il suo patrimonio. Strano, no? Per quanto riguarda i processi a carico di Piazzolla vedremo a che conclusioni si arriva perché il punto è sempre lo stesso: la signora ha fatto delle scelte o è stata circuita?”.
“La Lollo mi ha scelto dopo avermi visto su Netflix”
In un’intervista rilasciata qualche tempo al “Corriere della Sera”, Antonio Ingroia ha raccontato che Gina Lollobrigida lo ha scelto come suo legale dopo averlo visto su Netflix: “Nasce tutto dalla serie su Pino Maniaci, il giornalista perseguitato dopo le sue battaglie contro la mia ex collega Saguto per via dei beni confiscati e di non disinteressati amministratori giudiziari…La Lollobrigida ha visto come ho difeso Maniaci, poi assolto. Ha visto in tv come ho contrastato gli amministratori giudiziari”.