Antonino Monteleone dice la sua su Instagram, dopo la chiusura anticipata del suo programma “L’Altra Italia”, trasmessa su Rai2 per appena 5 puntate. Lo scorso giovedì 31 ottobre, la trasmissione dedicata all’attualità politica e all’inchiesta è andata in onda per l’ultima volta su Rai2. Un fallimento che l’ex Iena ha voluto commentare a modo suo in un post fatto in occasione della fine dell’anno. Un post che parla di bilanci ma che preannuncia anche nuovi traguardi. Dopo anni circa 7 anni a “Le Iene”, Antonino Monteleone aveva deciso di accettare una sfida professionale e dedicarsi ad un programma che fosse tutto suo. Prima il passaggio in Rai e poi la conduzione del programma “L’Altra Italia”, nel quale avrebbe voluto raccontare in maniera approfondita certi aspetti del nostro Paese.
Da subito la trasmissione non ha avuto il riscontro sperato e la dirigenza Rai ha deciso di chiuderla dopo 5 episodi. Ma c’è da dire che la sfida era ardua, il programma del giornalista andava in onda in una serata difficilissima quale quella del giovedì in cui si scontrava con “Piazzapulita” (La7), “Dritto e rovescio” (Rete 4) e “Le Iene presentano Inside” (Italia 1).
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Antonino Monteleone su Instagram: “Ero disponibile a prendermi la valanga di m*rda che mi è arrivata addosso”
Il giornalista ha voluto fare un bilancio di quest’esperienza pubblicando un post su Instagram in cui commenta una sua foto che lo vede intento a fare bolle di sapone. “Questa foto l’ho scattata pochi giorni dopo la prima puntata de “L’Altra Italia” – ha scritto a corredo dello scatto -. Gli ascolti sono stati una catastrofe dalla prima puntata e le cose sono anche peggiorate fino alla chiusura. Penso che anche gli insulti più violenti abbiano l’impatto di una bolla di sapone. Alcune sembrano grandi, ma esplodono senza lasciare alcun segno”. Poi ha aggiunto: “Il mio 2024 è segnato da questo fallimento che i profeti del giorno dopo di cui siamo circondati dicono fosse ampiamente prevedibile. Forse hanno ragione loro. Anzi hanno certamente ragione loro. Ma ero disponibile a prendermi la valanga di m*rda che mi è arrivata addosso. Avrei continuato a lavorare al meglio delle mie capacità e a poco a poco avremmo superato gli ostacoli. Mi sarebbe bastato incontrare altrettanta fermezza d’animo in altri. Ma così non è stato. Amen”.
“Penso che sia stato uno sbaglio chiudere la trasmissione. Il mare calmo non fa marinai”
“Torniamo alla foto – ha scritto ancora Antonino Monteleone -. Non l’ho pubblicata perché a un certo punto mi sono fatto scoraggiare. Ho rinunciato perfino a scherzarci su. E questo non è stato da me. Fallirò altre cento volte nella vita. Ma darla vinta a chi vorrebbe che tacessi, no non me lo posso perdonare. Ho commesso uno sbaglio che non si ripeterà. Mi fermo qui. Il resto, se vi interessa, lo leggete nella mia newsletter. Iscriversi e raggiungerla è facile. Se non avete voglia, tempo o capacità di capire come si fa, potete scrollare al prossimo post. Auguri di buon 2025”. Il giornalista ha rimandato i suoi follower alla sua newsletter dove dichiara apertamente di aver dovuto cambiare la rotta della trasmissione a pochi giorni dalla messa in onda: “La mia prima scelta era quanto di più lontano possa esistere da un talk di approfondimento politico. Ho proposto un rotocalco di inchieste a condizione di avere a disposizione le risorse utili per realizzare un prodotto di qualità. Quindi non solo i mezzi ma anche le persone giuste per farlo”.
“È solo all’ultimo momento che mi viene chiesto di mettere per un po’ da parte questa idea – ha rivelato – per cimentarmi in un talk che se la potesse giocare alla pari in un campionato dove la concorrenza è già molto agguerrita”. “A differenza di chi ha deciso contrariamente, penso che sia stato uno sbaglio chiudere la trasmissione. Il mare calmo non fa marinai”, ha concluso.
