Il vice di Salvini: “Frequento Anna Falchi e sono eterosessuale, spero non sia un problema”

02 Febbraio 2024, 18:20

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Andrea Crippa, vicesegretario della Lega e braccio destro di Matteo Salvini, è balzato agli onori della cronaca rosa dopo essere stato paparazzato da “Diva e Donna” mentre si scambiava baci infuocati con Anna Falchi all’interno di un’auto. Prima di lasciarsi andare alla passione nella notte romana, il politico 37enne e la conduttrice 51enne avevano assistito allo spettacolo di Teo Mammucari. Ad accomunare i due, tornati single da poco, è la passione per la Lazio.

Andrea Crippa: “Frequento Anna Falchi, è un periodo molto felice della mia vita”

Raggiunto telefonicamente da Radio Libertà, il vice di Matteo Salvini ha confermato la love story con la conduttrice de “I Fatti Vostri”. “Parlo con l’onorevole Crippa? L’uomo più invidiato d’Italia?”, ha esordito Giovanni Sallusti. “Confermo…le foto sono inequivocabili, non posso non confermare una cosa oggettiva – ha risposto il politico ridendo – Confermo che è in corso una frequentazione con Anna Falchi. È un periodo molto felice della mia vita. Sono contento, se sono rose fioriranno. È evidente che sono eterosessuale, spero che non diventi un problema”.

Giuseppe Cruciani lo sbeffeggia: “Della serie ‘sti grandissimi ca**i”

A “La Zanzara”, Giuseppe Cruciani ha sbeffeggiato il delfino di Matteo Salvini: “Il giovane rampante della Lega dice: ‘Mi frequento con Anna Falchi’. Della serie ‘sti grandissimi ca**i. C’è sempre la stilettata: ‘Spero non sia un problema se sono eterosessuale’. Ce ne fot*iamo”. “Per me può stare pure con Claudio Borghi della Lega. Qual è il problema? Per me Borghi è uguale alla Falchi”, è intervenuto David Parenzo mettendoci il carico. “Non vedeva l’ora di dire questa cosa, di fare questa dichiarazione: ‘Mi sono fidanzato con Anna Falchi’”, ha concluso Giuseppe Cruciani.
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Chi è Andrea Crippa

Andrea Crippa, 37 anni, in politica fin da giovanissimo, è nato a Monza ed è residente a Lissone (la stessa cittadina dove è cresciuto Andrea Giambruno, ndr.) Laureato alla Cattolica di Milano in Scienze politiche internazionali, nel 2014 diventa assistente di Matteo Salvini al Parlamento europeo. Eletto deputato per la prima volta nel 2018, è stato nominato dal leader leghista vicesegretario federale del partito fondato da Umberto Bossi con delega all’organizzazione. Alle elezioni politiche del 2022 il suo seggio è stato confermato.