Ana Obregon, attrice e conduttrice televisiva spagnola, è diventata mamma a 68 anni grazie alla maternità surrogata. Un fotografo è riuscito a immortalare la donna all’esterno di una clinica privata di Miami, il Memorial Regional Hospital, con in braccio una bambina appena nata. La foto è stata poi pubblicata sulla rivista “Hola!” e la notizia ha fatto il giro del web. Ana Obregon è arrivata in Florida qualche giorno del parto ed è poi ripartita con la piccola due giorni dopo. Il desiderio di maternità della donna nasce da una tragedia avvenuta nel maggio 2020, quando ha perso il primogenito Alejandro Lecquio Garcia a causa di un cancro. Da qui la voglia di diventare di nuovo mamma nonostante l’età avanzata. La bimba sarebbe nata il 20 marzo 2023.
Ana Obregon: “Non sarò mai più sola. Sono tornata a vivere”
Ana Obregon avrebbe portato l’iter per diventare madre attraverso la maternità surrogata nella più totale discrezione tenendo all’oscuro anche le sorelle Celia e Amalia. Sui social la donna ha così commentato la notizia apparsa sulla rivista spagnola: “Una luce piena d’amore è arrivata nella mia oscurità. Non sarò mai più sola. Sono tornata a vivere”. Il caso di Ana Obregon ha riacceso il dibattito sulla maternità surrogata in Spagna. La posizione del governo iberico è di totale chiusura nei confronti di ogni possibilità di regolamentare questo tipo di pratica. “È una forma di violenza contro le donne”, hanno sottolineato le ministre delle Pari opportunità Irene Montero e delle Finanze Maria Jesus Montero. Gli Stati Uniti invece sono il paese che da più anni porta avanti i processi di surrogazione che possono costare tra i 120.000 e i 200.000 dollari. A Miami, ad esempio, ci sono fino a sei agenzie, secondo il sito specializzato surrogate.com.
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Tra i suoi amori quello con il conte italo-spagnolo Alessandro Lecquio di Assaba y Torlonia
Ana Obregon è conosciuta in Spagna per il suo lavoro di attrice e conduttrice. Ha partecipato nella sua carriera a molti film, tra cui “Bolero Extasy” (1984) con Bo Derek e Andrea Occhipinti. Ha lavorato inoltre anche in alcune serie televisive italiane, quali “Voglia di cantare” (1985), con Gianni Morandi, “Sei delitti per Padre Brown” (1988), e altri. Dal 1993 al 1998, in coppia con Ramón Garcìa, ha condotto sulla TVE 1 lo storico spettacolo “Qué apostamos?”, la versione spagnola di “Scommettiamo che…?”. Tra i suoi tanti amori quello con il conte italo-spagnolo Alessandro Lecquio di Assaba y Torlonia (nipote dell’infanta Beatrice di Borbone-Spagna) che fece naufragare il matrimonio tra quest’ultimo e la modella italiana Antonia Dell’Atte. Da questa relazione è nato un figlio di nome Alex, deceduto nel maggio 2020 a soli 27 anni.
