Alessio Vassallo, 41 anni, e Ginevra Pisani, 27, si sposano. La coppia ha condiviso su Instagram un reel che documenta la proposta di matrimonio. Una carrellata delle immagini più belle e rappresentative della loro storia d’amore accompagnato dall’audio in cui l’attore palermitano porge alla fidanzata la fatidica domanda “Mi vuoi sposare?’” ricevendo come risposta quello che, tra i commenti, definisce scherzosamente “un sì disperato”. Alessio Vassallo e Ginevra Pisani stanno insieme dal 2021. “Lei è il sorriso, mi ha ridato il sorriso e l’equilibrio”, ha confessato l’attore siciliano durante un’ospitata a “La Volta Buona”. In passato, Alessio Vassallo è stato legato alla collega Lorena Cacciatore con cui è rimasto in ottimi rapporti e che nel 2021 è diventata mamma di Edoardo, frutto del suo amore per il portiere di calcio Federico Marchetti. “Gioia, un mondo di bene ragazzi”, commenta Lorena Cacciatore sotto il reel postato dalla coppia.
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Chi sono Alessio Vassallo e Ginevra Pisani
Originaria di Napoli, Ginevra Pisani ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo e della tv partecipando come corteggiatrice a “Uomini e Donne” dove è stata la scelta del tronista Claudio D’Angelo. È stata anche volto de “Il pranzo è servito” e professoressa de “L’Eredità”, ruolo che ha lasciato nel 2021 per fare teatro. “Non smetterò mai di ringraziare chi mi ha dato l’opportunità di entrare in questa casa – ha scritto sui social congedandosi dal game show di RaiUno – di avermi fatta sentire accolta dal primo giorno. Ho imparato così tante cose, ho conosciuto delle persone meravigliose che mi hanno saputo tutelare come una figlia, amare, insegnare (…) Grazie a Flavio Insinna per i tuoi consigli, gli insegnamenti…sei un maestro! Sappiate però che questo non è un addio… è un arrivederci”. Quindi ha partecipato alla pièce teatrale “La concessione del telefono” insieme al fidanzato Alessio Vassallo visto negli adattamenti televisivi di alcuni capolavori di Andrea Camilleri, quali “Il giovane Montalbano”, “La stagione della caccia” e “La concessione del telefono”.

La confessione di Alessio Vassallo: “Avevo il vizio del gioco”
Nel 2023 ospite de “La Volta Buona”, Alessio Vassallo ha svelato di essere stato ludopatico: “Non gioco più da 6-7 anni, ne sono totalmente uscito. E’ il momento di parlare e dare la mia esperienza perché può essere d’aiuto. Il gioco è una dipendenza. All’inizio lo fai per vincere e ancora lì sei sano. A un certo punto, però, non giochi più per vincere ma perché sei dipendente da quelle ‘montagne russe’ che sono l’ebbrezza di vincere e poi di perdere tutto. La dipendenza è il vero male di oggi. Dobbiamo cercare di dipendere da noi stessi, non da qualcosa o da qualcuno. Mi chiudevo a giocare forse perché per me era anche un periodo complesso, dal punto di vista sentimentale, lavorativo. Tu quando giochi perdi anche il senso del tempo. Puoi stare anche una giornata a giocare e non ti rendi conto. Dal vivo ti rendi conto ma l’online è terribile, lì il tempo non passa. Il giorno dopo stai ancora peggio. Mentre lavoravo avevo il pensiero che poi la sera avrei giocato. È una dipendenza chimica, un’eccitazione che vuoi continuamente provare. Bisogna chiedere aiuto. Io ho poi chiesto aiuto ai miei genitori, alla mia compagna dell’epoca, a un medico. Se mi sono vergognato? Assolutamente sì”.