Alessio Boni si appresta a diventare papà per la terza volta a 58 anni. La compagna Nina Verdelli alla quale è legato dal 2016 è in attesa di un maschietto che nascerà a febbraio. Il piccolo andrà a fare compagnia a Lorenzo (2020) e Riccardo (2021). L’attore ha confermato l’indiscrezione al settimanale “Diva e Donna”. “La paternità l’ho sempre voluta, ma con la persona giusta e sono felicissimo di avere i nostri ‘tre moschettieri’ – ha dichiarato – Sono diventato padre a 53 anni ed è una gioia immensa, però effettivamente dormi poco. Con Lorenzo e Riccardo ho capito cos’è l’infinito, l’immortalità. Perché tu puoi anche andartene, ma loro rimangono. Passi il testimone”. “Abbiamo provato ad avere una figlia femmina ma se non arriva va bene così, diventerebbe difficoltoso”, ha aggiunto.
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Alessio Boni svela che tipo di papà è: “Credo nella libertà”
Ma che padre è Alessio Boni? “Credo nella libertà, quella profonda, seria, vera. Voglio che i miei figli studino, li obbligo a sapere, a conoscere. Poi dopo possono fare quello che gli pare, ma devono studiare, perché la conoscenza ti apre la mente…”. Lorenzo e Riccardo amano il lavoro del padre. “A loro piace molto venire a teatro e non vedono l’ora di vedermi recitare, di vivere il backstage fatto di maschere, costumi, personaggi: salgono sul palcoscenico e alcune volte fanno i saluti finali a chiusura spettacolo con tutti noi e si divertono tantissimo – ha confidato l’attore – Vivono già questo mio mondo, ma non voglio precludere loro esperienze in altri settori”.
Perchè l’attore non sente il bisogno di sposarsi
In un’intervista rilasciata a “Oggi” nel 2021, Alessio Boni spiegò perché il matrimonio non è tra i suoi progetti: “La famiglia nasce con l’unione di due persone e il pargolo che arriva. Il matrimonio è un contratto. Lei ha bisogno di un contratto per l’amore? Io no, non ne ho bisogno. E la mia compagna neanche, altrimenti non starebbe con me. Inoltre i figli delle coppie non sposate hanno ormai gli stessi diritti di quelli nati nel matrimonio, quindi non c’è motivo”.
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Chi è Nina Verdelli
Nina Verdelli, giornalista e scrittrice, è una figlia d’arte. Il padre è Carlo Verdelli, ex direttore dei quotidiani “La Repubblica” e “La Gazzetta dello Sport” e di settimanali quali “Oggi”, “Sette” e “Vanity Fair”. La madre è Cipriana Dall’Orto, ex condirettrice di “Donna Moderna”. Dopo aver vissuto per due anni a New York dove ha conseguito un master in Relazioni internazionali, Nina Verdelli è rientrata in Italia e ha deciso di seguire le orme dei genitori. Nel 2013 ha iniziato a collaborare con l’edizione italiana di “Glamour” di cui è stata una delle prime firme. Poi ha cominciato a scrivere per “Vanity Fair” dove cura una rubrica in cui tratta di diritti umani e battaglie civili. Nel 2019 ha pubblicato il libro “Breve storia triste (del mondo)” per Baldini e Castoldi. Nina Verdelli è più giovane di Alessio Boni di 19 anni.
