L’imprenditore Fabrizio Cherubini si è presentato in tribunale per difendersi dall’accusa di maltrattamenti ai danni della sua ex moglie, l’attrice e showgirl Alessia Fabiani, da cui ha avuto i gemelli Kim e Keira. I due sono stati insieme dal 2008 al 2016. Fabrizio Cherubini ha controdenunciato l’ex consorte accusandola di aver riferito in tribunale “fatti non veri”. Come riporta “Il Messaggero”, l’imprenditore si è detto felice di aver avuto la possibilità di presentarsi davanti al giudice per raccontare la sua versione. “Scusate se piango ma sono otto anni che aspetto di parlare in tribunale”, ha esordito.
“Ho scoperto che mi stava tradendo con il suo maestro di tennis”
Fabrizio Cherubini parla di un’unione tumultuosa terminata dopo svariate liti e incomprensioni: “Avevo assunto due collaboratrici domestiche per badare ai nostri bambini che all’epoca avevano tre anni. Lei non c’era mai. Rientrava a casa nel cuore della notte e io non sapevo nemmeno dove fosse stata”. Nel 2016, quando già i due coniugi dormivano in camere separate, la situazione è degenerata. “Avevo il sospetto che avesse una relazione extraconiugale – ha spiegato – poi ho scoperto che mi stava tradendo con il suo maestro di tennis del circolo Due Ponti Sporting Club di Roma dove andava a fare lezioni al pomeriggio”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
“Non l’ho picchiata, sono io che mi sono dovuto difendere”
Il 6 aprile 2016, stando al racconto dell’imprenditore, Alessia Fabiani rientra a casa a tarda notte e afferma di non aver potuto dare sue notizie per via del cellulare scarico. “Lei è andata in bagno e io ho visto che il suo telefono aveva la batteria al 100%”, ha raccontato Fabrizio Cherubini. “Da qui – si legge su “Il Messaggero” – sarebbe nata una violenta colluttazione nel corso della quale, secondo la denuncia della Fabiani, la donna sarebbe stata presa a schiaffi e pugni con i figli che stavano dormendo nella camera accanto. Lesioni che le avrebbero lasciato segni su tutto il corpo e che l’avrebbero costretta a truccarsi per non mostrare i lividi a una premiazione alla quale aveva partecipato solo due giorni dopo la lite. ‘Non è vero nulla, sono io che mi sono dovuto difendere, lei mi ha colpito al volto e ai testicoli con un calcio’, si difende Cherubini, che nel frattempo ha presentato una denuncia per falsa testimonianza nei confronti della Fabiani”.
“Se le avessi accordato 4mila euro di mantenimento avrebbe rimesso la querela”
Il quotidiano “La Repubblica” ha aggiunto altri particolari riguardo all’udienza svolta in tribunale: “L’accusa ha anche contestato all’uomo le offese che sarebbero state all’ordine del giorno: ‘mentecatta’ ‘poco di buono’. ‘Tu sei uno psicopatico, è da anni che mi picchi, mi hai rotto la mandibola’, scriveva invece l’ex letterina in un altro messaggio whatsapp. Fabiani ha provato a replicare e insistito sui presunti tradimenti della donna (‘quella volta nel 2011 ero troppo innamorato e la perdonai’) e ha raccontato: ‘Per una settimana aveva dormito fuori casa in hotel. Non è vero come che le feci recapitare dei vestiti tagliuzzati. Lei mi aveva chiesto degli abiti che erano nella nostra abitazione e li affidai a un mio amico per portarglieli in albergo’”. E poi c’è il capitolo mantenimento. “La mia ex mi ha chiesto un ingente mantenimento, 4000 euro al mese – ha raccontato Fabrizio Cherubini – Se glielo avessi accordato avrebbe rimesso la querela. L’ho fatto ma quando, per problemi economici, non sono stato più in grado di pagarle gli alimenti lei l’ha ripresentata”.