Alessandro Cattelan è stato ospite di Mara Venier a “Domenica In”. Il conduttore ha parlato del suo programma “Stasera c’è Cattelan” in onda su Rai2 in seconda serata: “Ogni giorno ti devono venire in mente cose nuove, è bello ma è tosta”. “La tv è il mio piano b, io volevo fare il calciatore. Ho giocato, male, fino a pochi anni fa”, così il conduttore ha parlato del suo passato e dei suoi inizi sul piccolo schermo. Riguardo alle sue trasmissioni ha aggiunto: “Cambiare fa parte del mio carattere, mi piacciono le esperienze, mi piace cambiare le cose. Ogni volta che faccio un programma c’è sempre qualcuno, un grillo parlante, che si fa domande. Alla fine è un gioco, quando non avrò più questo lavoro penserò ‘è stato bello farlo'”.
“Le mie figlie mi considerano simpatico, un genio. E so che durerà poco”
Il conduttore è sposato con Ludovica Sauer e insieme hanno due bimbe. “Noi viaggiamo molto, mia moglie è brasiliana e le mie figlie sono abituate a viaggiare sin da molto piccole. Ci piace immergerci nel posto che andiamo ad esplorare”, ha svelato. Alessandro Cattelan ha raccontato il primo incontro con la moglie: “Ci siamo conosciuti ad un derby di calcio, se non l’avessi incontrata quel giorno non l’avrei mai più rivista. Era lì che doveva succedere. Lei è bella, mi colpì subito e il mio pensiero rimase al suo incontro. Mi presentai e in pochi minuti le chiesi il numero. Le diedi il mio, glielo scrissi a lettere per essere sicuro che se non mi avesse richiamato era una scelta. Da lì ci siamo rivisti, fidanzati e poi le nozze”. Alessandro Cattelan è papà di due bimbe che adora: “La più grande mi ha espresso grande disappunto l’anno in cui ho smesso di fare ‘X Factor’. Sono grandi fan di Amadeus e del gioco dei pacchi. Loro mi considerano simpatico, un genio. E so che durerà poco, voglio godermi questo momento”.
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“Sanremo è un’istituzione, se qualcuno ti chiama non ci devi pensare, rispondi presente e vai”
Tra i possibili conduttori del prossimo Festival di Sanremo figura anche il suo nome. Alla domanda diretta di Mara Venier, Alessandro Cattelan ha risposto: “Non so niente. Sanremo è un’istituzione, se qualcuno ti chiama non ci devi pensare, rispondi presente e vai. È una cosa gigantesca, soprattutto per me che ho sempre tenuto un profilo diverso e ho un altro tipo di esposizione che non è quella del quotidiano; è un lavoro che è bello affrontare come una sfida, come un gioco, è il programma che unisce tutti”. “Sai per cosa sarebbe bello farlo? Per mia nonna – ha confessato il conduttore – Da quando faccio la seconda serata lei ovviamente va a dormire prima, quindi pensa che sia disoccupato perché non mi vede più in televisione”.
