E’ legata al manager Alessandro Nasi, cugino di John Elkann
- Lo scorso anno, la coppia ha avuto una bambina, Vivienne Charlotte
- La modella ha altri due figli nati dal matrimonio con Gigi Buffon
- Alena, si scopre, preferisce gli uomini alti
Alena Seredova è in vena di confidenze. Durante una sessione di “domande e risposte” con i follower su Instagram, la modella ceca – che si divide tra lavoro e figli – confessa di trovare sempre il tempo per ritagliarsi dei momenti di intimità con il compagno Alessandro Nasi dal quale nel 2020 ha avuto la sua terzogenita, Vivienne Charlotte.
“Bisogna sapersi organizzare”
“Io sono convinta che il tempo si trova se lo si vuole veramente entrambi – confida – Io ho tre figli e tutti hanno impegni diversi avendo diverse età. Eppure io e Ale abbiamo i nostri spazi, riusciamo a parlare, a stare insieme da soli. Ci riusciamo, ovviamente bisogna sapersi organizzare. Quando i bimbi dormono…”.
La modella preferisce gli uomini alti
Alena descrive quello che sta vivendo come “un bel periodo”. L’ex moglie di Gianluigi Buffon svela anche di preferire gli uomini più alti di lei. “Non ho mai scelto gli uomini in base all’altezza – spiega – Ma ovviamente avere una spalla su cui appoggiarsi è una bella sensazione”. Il suo attuale compagno, che fa il manager ed è cugino di Lapo Elkann, è alto 188 cm. Il suo ex marito Buffon, da cui ha avuto Louis Thomas e Davide Lee, è invece alto 192 cm.
Le frecciatine all’ex marito
Oggi Gigi Buffon, al quale Alena di tanto in tanto non risparmia frecciatine, è legato a Ilaria D’Amico. La modella ha raccontato a “Verissimo” di aver saputo del tradimento dalla radio: “La mia storia dà una speranza a tutte. Io ero scettica, mi dicevo ‘non mi vorrà più nessuno’. Mia madre diceva ‘chi ti piglia a quest’età con due bambini (David Lee e Louis Thomas avuti da Buffon, ndr.)?’. E invece c’è ancora qualcuno al mondo che alla fine aspetta te”.
Ilaria D’Amico: “Ho trovato un uomo infelice e in crisi”
Dal canto suo, Ilaria D’Amico ha sempre rispedito al mittente l’etichetta di “rovinafamiglie”. “C’è l’orrendo gusto di voler ritenere una donna sempre responsabile della fine di qualcosa – ha dichiarato in un’intervista a ilfattoquotidiano.it – Quando io e Gigi ci siamo incontrati eravamo già persone mature e responsabili, reduci da rapporti fortemente compromessi e da periodi molto dolorosi. Io non ho trovato un uomo felice in un rapporto idilliaco che ha battuto la testa e improvvisamente si è innamorato di me, bensì un uomo con una crisi esplosa da tempo nella coppia, che ha trovato me nella stessa situazione”.