Oggi pomeriggio a Labico, nel resort di Antonello Colonna, nel cuore dei Castelli Romani, Alberto Matano si è unito civilmente con Riccardo Mannino. Il conduttore de “La Vita in Diretta”, 49 anni, e l’avvocato cassazionista, 55, stanno insieme da quindici anni e per dire sì hanno scelto il giorno in cui si celebra il Gay Pride.


Gli invitati
Ad officiare la cerimonia è stata Mara Venier, carissima amica dell’ex mezzobusto del Tg1. La regina della domenica di RaiUno ha ricevuto la fascia tricolore da Danilo Giovannoli, sindaco di Labico, che ha portato i suoi saluti agli sposi. Tra i 200 invitati Raoul Bova e la compagna Rocío Muñoz Morales, Francesca Barra e il marito Claudio Santamaria, l’ex ministro Vincenzo Spadafora (amico di Matano da 25 anni, ndr.), Fabio Canino, Andrea Delogu ed Ema Stockholma.


La dedica in musica a sorpresa
Il cantante napoletano Andrea Sannino ha dedicato agli sposi il suo cavallo di battaglia “Abbracciame”. “L’ammore è ‘na cosa meravigliosa – ha scritto Sannino su Instagram dopo l’esibizione – Cantare per voi è stata una grande emozione”. “E’ andata bene la sorpresa che abbiamo fatto? Abbiamo vinto?”, ha chiesto l’artista a Mara Venier in una Instagram Story. “Io direi di sì – ha risposto la conduttrice veneta – E’ stato bellissimo, emozionante. E’ il primo matrimonio che celebro, ero emozionata, mi sono un po’ commossa ma poi mi sono ripresa. E tu sei stato una sorpresa meravigliosa. Grazie Andrea”.


La cena stellata e il menu “al buio”
Dopo l’aperitivo tra i campi di grano, per sposi e invitati ci sarà una cena stellata. Il menu è “al buio”, nel senso che neanche Alberto Matano e Riccardo Mannino lo conoscono. “Gli sposi mi hanno lasciato carta bianca – ha raccontato Antonello Colonna al quotidiano “La Repubblica” – Sarò libero di esprimermi come chef. Ma molti invitati li conosciamo già, frequentano il resort e conosciamo i loro gusti”. Antonello Colonna ha un curriculum di tutto rispetto. Nel 1991 cucinò per David Bowie, mentre nel 2000 curò e realizzò il pranzo che l’allora premier Giuliano Amato offrì alla regina d’Inghilterra Elisabetta II.


Matano: “Il nostro amore meritava un vestito formale”
In un’intervista rilasciata a Walter Veltroni per il “Corriere della Sera” a poche ore dalle nozze, Alberto Matano ha raccontato come è arrivato alla decisione di sposarsi: “Durante una cena, un paio di mesi fa, Mara (Venier, ndr.), la nostra amica del cuore che oggi celebrerà, ha detto che sarebbe stato bello che noi ci sposassimo. Riccardo ha subito detto di sì. Era euforico. Io anche ero contento. Poi, nel fine settimana, sono entrato in crisi. Ho pensato a tutto quello che ci circondava, alla dimensione esterna di qualcosa che ci riguardava così privatamente. La sera, a casa, abbiamo parlato, abbiamo discusso, ci siamo accapigliati, ci siamo abbracciati e abbiamo deciso che sì, era la cosa giusta da fare. Oggi celebreremo un amore che merita un vestito formale”.