Alba Parietti: “Pippo Baudo non mi voleva, mi trattava malissimo”

21 Giugno 2023, 10:07

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Giovedì 29 giugno, su Rai2, debutta “Non sono una signora”, show in prima serata condotto da Alba Parietti il cui inizio viene posticipato da mesi. L’ex “coscia lunga della sinistra” ha ripercorso la sua vita e la sua carriera in una lunga intervista al “Corriere della Sera”.

“Mi abbordò Jerry Calà ma non la davo a nessuno”

Alba Parietti torna indietro con la memoria a quando, non ancora maggiorenne, “leopardata dalla testa ai piedi”, scorrazzava davanti alla Rai di Torino per farsi notare da “Enzo Trapani che registrava Non Stop, con Verdone, I Gatti, Troisi”. “Mi abbordò Jerry Calà, il ‘tampinatore’ del gruppo – ricorda – Prese il mio numero, mi corteggiava, non un gran complimento, visto che ci provava con tutte. La verità è che non la davo a nessuno, ero solo una bravissima allumeuse, fisico androgino, sedere brasiliano, 1 e 76, bionda, imitavo Dalila Di Lazzaro, avevo sciami di uomini dietro. Mi chiedevano: ‘Che hai, il miele?’ Li attiravo ma poi scappavo”.

“Franco Oppini era impegnato, lasciò l’altra e io feci la parte della ruba-mariti”

De I Gatti di Vicolo Miracoli faceva parte quello che sarebbe diventato suo marito, Franco Oppini. “Dopo un giro notturno per le vie di Torino – racconta – mi invitò per un weekend in Romagna. Andai con un’amica che si fidanzò subito con Jerry. Lui era impegnato, lasciò l’altra e io feci la parte della ruba-mariti anche se di solito sono i mariti a volere essere rubati. Ci innamorammo e fu subito Francesco (il loro unico figlio, ndr.).

“Pierce Brosnan mi voleva per 007 GoldenEye ma io non volevo studiare l’inglese”

Quanto alla carriera, Alba Parietti ha un unico rimpianto. “Come attrice potevo fare meglio – sentenzia – Pierce Brosnan mi voleva a tutti i costi per 007 GoldenEye, ma io non avevo voglia di studiare l’inglese, volevo godermi la vita, Beppe Caschetto è ancora lì che piange. Occasioni così non ne ho più avute”. Dopo la sua apparizione a “Galagoal”, Alba Parietti è stata oggetto di apprezzamenti da parte dei calciatori. “Ci provarono in tanti, ci riuscì solo uno, stop”, si limita a dire. In passato, la conduttrice ha ricevuto regali importanti. “Auto e gioielli, pure gli emiri – confessa – Mi telefonava Gianni Agnelli, gentile e discreto. Però mi è sempre piaciuto snobbare i ricchi. Ho avuto storie solo con uomini che mi attraevano, magari discutibili, ma non che mi fossero utili”.

“Boncompagni mi faceva i dispetti: non mi inquadrava, usava le luci sbagliate”

La conversazione si sposta sul “Festival di Sanremo” con Pippo Baudo, Milly Carlucci e Brigitte Nielsen.
“La mia consacrazione – dichiara – Pippo mi diede la grande occasione, ma l’anno seguente, al Dopofestival, non mi voleva, mi trattava malissimo. Come Enrico VIII, che prima prende moglie e poi la fa chiudere in prigione”. Nel 1998 litigò con Gianni Boncompagni e andò via dopo una sola puntata di “Macao”. “Come un ragazzino viziato, Gianni si era stancato del suo giocherello – racconta – Mi faceva dispetti: non mi inquadrava, usava le luci sbagliate”.
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Alba Parietti dà una definizione per ciascuno dei suoi ex

“Lavorare con Baudo e Boncompagni era facile, due mostri di bravura, super professionali. Nei rapporti interpersonali meno – confida – Non sono una che litiga, faccio squadra. Però i colleghi maschi non ti stendono tappeti rossi, devi sempre restare un passo indietro, temono di essere sovrastati. Ai Telegatti con Corrado ero così prevenuta — mi avevano detto: ‘Non ti farà aprire bocca’ — che alla fine fui io a non fare parlare lui”. Alba Parietti dà una definizione per ciascuno dei suoi ex: “Franco Oppini? Buono. Un artista. Stefano Bonaga: genio intelligentissimo, spiritosissimo. Christopher Lambert: tenero narcisista. Giuseppe Lanza di Scalea: l’amico migliore, un vero principe. Cristiano De André? Fragile, adorabile, mio fratello”.

“Il mio compagno ha due ex mogli con cui vado d’accordissimo”

Alba Parietti è sentimentalmente legata da poco più di un anno a Fabio Adami con il quale non intende convolare a nozze. “Ho incontrato l’uomo giusto, per gioco mi chiama ‘la definitiva’ – confessa – Mi piace il termine fidanzata, cerco l’emozione che mantiene viva la passione. Ha due ex mogli con cui vado d’accordissimo. Quando ci hanno fotografato la prima volta sotto casa mia, mi sono messa a piangere: ‘Se adesso te ne vai, ti capisco’. Mi ha abbracciato: ‘Non vado da nessuna parte’”.