Le due si sono ritrovate oggi in aula
- La querelle esplose durante l’edizione 2017 di “Ballando con le stelle”
- Alba Parietti: “Mi ha definita gatto morto in autostrada”
- Selvaggia Lucarelli: “Ha detto che faccio parte di un’associazione a delinquere”
E’ approdata in tribunale la querelle tra Alba Parietti e Selvaggia Lucarelli. Le due si lanciarono stilettate in diretta tv durante l’edizione 2017 di “Ballando con le stelle” alla quale partecipavano la prima come concorrente, la seconda come giurata. Alle frecciate seguì un acceso botta e risposta social. La giornalista di “Tpi” e de “Il Fatto Quotidiano” ha querelato per diffamazione l’Alba nazionale che ha risposto con una controquerela.
Alba Parietti: “Sono stata derisa”
Oggi Alba Parietti e Selvaggia Lucarelli si sono riviste in tribunale dove hanno esposto le rispettive ragioni. L’ex “coscia lunga della sinistra” ha detto di essere stata più volte derisa dalla giurata del talent condotto da Milly Carlucci e di avere “perso la testa dopo l’ultima estenuante provocazione. Nessun essere umano vuole essere reso ridicolo, mortificato dopo avere dato tutto il possibile”.
“La Lucarelli ha ripulito bene i social”
“Mi ha definita gatto morto in autostrada, ha detto che sono una donna sul viale del tramonto quindi pericolosa come tutti i personaggi finiti, mi ha chiamata ‘psycho'”, ha raccontato. Quindi ha fatto sapere che Selvaggia Lucarelli “ha ben ripulito i social prima di presentare querela”.
Selvaggia Lucarelli: “Ha detto che faccio parte di un’associazione a delinquere”
“Sono stata accusata di ogni nefandezza – ha dichiarato Selvaggia Lucarelli in aula – mi ha definita fetente, calunniatrice, ha detto che faccio parte di un’associazione a delinquere insieme al mio fidanzato che è stato da lei citato come se fosse un bullo di periferia”.