Alain Delon: malattia, moglie, figli e il desiderio di essere sepolto tra i suoi cani

18 Agosto 2024, 10:00

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Alain Delon, icona del cinema francese e internazionale, è morto oggi all’età di 88 anni. L’attore era affetto da un linfoma (tumore maligno che colpisce il sistema linfatico, ndr) a evoluzione lenta. Ad annunciarlo fu il suo primogenito Anthony su Instagram a gennaio di quest’anno. Da settembre 2022 il divo del grande schermo seguiva una cura sperimentale finalizzata a lenire le sofferenze non potendo più essere sottoposto a trattamenti chemioterapici.

La grave malattia che aveva colpito Alain Delon dopo l’ictus del 2019

“Alla sua età – aveva spiegato Anthony Delon sui social – la progressione di un linfoma come il suo è molto lenta e questo trattamento gli stava accorciando la vita e perturbando parametri vitali, in particolare i suoi reni che erano gravemente danneggiati. Il mio approccio per fermare questo avvelenamento è stato soprattutto quello di prolungare e facilitare la vita di mio padre, di renderla più dolce per lui, evitando dolori insopportabili”. Nel 2019 Alain Delon era stato colpito da un ictus e da quel momento le sue condizioni psicofisiche erano in continuo peggioramento.

Prima della malattia, Alain Delon aveva amato alcune delle donne più belle del pianeta

Alain Delon, morto all’età di 88 anni, ha avuto una vita sentimentale e familiare ricca e movimentata. Ha amato alcune delle donne più belle del pianeta, da Brigitte Bardot a Romy Schneider, da Dalida a Mireille Darc. La leggenda del cinema francese ha avuto però una sola moglie, Nathalie Delon, pseudonimo di Francine Canovas. Per lei lasciò Romy Schneider, ovvero l’amore della sua vita. I due si conobbero nel 1963 a Parigi, nella celebre discoteca Régine. Da quell’incontro nacque una passione clandestina che durò fino al giorno in cui Alain Delon mollò l’attrice austriaca con cui era già in crisi.

Alain Delon, moglie e figli

L’attore convolò a nozze con Nathalie, attrice e regista nata in Marocco, nel 1964. In quello stesso anno nacque Anthony. Lei aveva alle spalle un precedente matrimonio ed era già madre di una figlia che però era stata affidata al padre. Il divorzio arrivò nel 1969 e Alain Delon decise in quel momento che non si sarebbe mai più sposato. Nathalie è scomparsa nel 2021 a causa di un cancro. Oltre a Anthony, Alain Delon aveva altri due figli, Alain-Fabien e Anouchka, nati dalla relazione con la modella olandese Rosalie van Breemen. Si è anche parlato di un figlio illegittimo. Nel 2023 Alain Delon tornò alla ribalta quando i suoi tre figli presentarono una denuncia contro la compagna-badante, Hiromi Rollin, accusandola di “circonvenzione di incapace” e di approfittarsi della sua fragilità. Gli stessi figli hanno poi intrapreso una guerra fratricida riguardo allo stato di salute dell’attore.

Il legame con il pastore belga Loubo

L’attore francese era legatissimo a Loubo, un pastore belga al suo fianco da diversi anni. “Intorno alla cappella nella mia tenuta sono sepolti, con tanto di lapidi, i cani che ho avuto nella mia vita – aveva raccontato in un’intervista rilasciata a “Paris Match” nel 2018 – I cani in coppia sono sepolti insieme ed ho ottenuto di recente l’autorizzazione ad essere sepolto nella mia cappella, tra i miei cani”.
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“Non mi piace rivedere i miei film perchè ce ne sono molti in cui sono l’unico ancora in vita”

Tantissimi i ruoli interpretati da Alain Delon al cinema. Nell’immaginario collettivo, tuttavia, la leggenda del cinema francese resterà per sempre il principe Tancredi de “Il Gattopardo” di Luchino Visconti. Nel 2016 tornò, accompagnato da una giornalista della tv francese, a Palazzo Valguarnera-Gangi dove 53 anni prima aveva girato la lunga sequenza del ballo. “Non sono mai più tornato nel palazzo – disse – Non mi piace. E poi ho dei ricordi nel cuore e nella testa. In generale, non mi piace rivedere i miei film perchè ce ne sono molti in cui sono l’unico ancora in vita dato che tutti gli altri sono morti. È bello da morire, è pazzesco. All’epoca brulicava di gente e ora c’è tutto questo silenzio. Ma come hanno fatto a conservare tutto? Le immagini che mi vengono in mente sono quelle del ballo. Rivedo la scena che ho fatto insieme a Burt, vedo Claudia che balla con Burt per farmi ingelosire, vedo l’arrivo del padre di Claudia. Sono passati 53 anni, sembra che ci siano ancora le persone, non è cambiato niente”.