29 Ottobre 2024, 17:11
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Si intitola “Il sole dentro” l’autobiografia di Al Bano Carrisi da oggi in libreria per Mondadori. Il cantante pugliese ne parla in un’intervista rilasciata al “Corriere della Sera” da Zagabria dove vive la figlia Cristel. La terzogenita di Al Bano e Romina Power si è trasferita in Croazia per amore del marito Davor Luksic. “Ho quattro nipoti – spiega il cantante – tre di loro stanno qui. Ma lo sa che questi bambini parlano quattro lingue? Italiano, inglese, croato e spagnolo. Una volta al mese io parto e sto con loro”.
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Al Bano ricorda il suo arrivo a Milano nei primi anni ’60: “Si parlava di boom economico, ma io feci la fame. Ero pronto a fare di tutto e così avvenne (…) Ho fatto l’imbianchino, ma non mi pagavano. Per un mese ho vissuto in un cantiere in costruzione al Giambellino, usando sacchi di cemento vuoti per chiudere le finestre e un’asse di legno come porta. Quando trovai posto come cameriere, nelle lettere a mia madre non scrissi mai che mestiere facevo: ai suoi occhi servire a tavola era una cosa da donne”. Il cantante fece anche l’operaio metalmeccanico alla Innocenti: “Peccato che con la crisi dell’automobile finii in cassa integrazione”. Per fortuna mi ero già avvicinato al clan Celentano”, aggiunge Al Bano.
Al Bano lancia un appello a Celentano: “Vorrei rivederlo. Forse a questo punto della mia vita, tra i grandi desideri che ho c’è quello di rivedere Adriano. Di persona, certo, ma anche sul palco, a cantare o a parlare. L’Italia non si è ancora resa conto di quello che Celentano ha rappresentato per la nostra cultura”.
Al Bano è legatissimo alla sua terra e non ha mai pensato di trasferirsi altrove: “Sapesse quante volte mi hanno proposto di trasferirmi all’estero. Stati Uniti, Parigi, Monte Carlo. Ma io ho investito tanto nella mia terra (…) Certo, se avessi investito a Milano tutto quello che ho investito in Puglia oggi sarei più o meno come Elon Musk, visti i prezzi delle case. Elon Musk è un genio ma io non sopporto chi spende miliardi per andare su Marte, quando qui, sulla Terra, ci sarebbe tanto da fare. Potremmo sfamare un continente, potremmo evitare che migliaia di persone attraversino i mari”.
Negli ultimi anni tra quanti si sono innamorati della Puglia figura anche Madonna. Al Bano ha un aneddoto sulla popstar: “Sa che ho rischiato di diventare consuocero di Madonna? Una volta ero a una festa dove c’era anche lei e la sua famiglia. Uno dei figli adottivi di Madonna cominciò a interessarsi a mia figlia Jasmine. Ma poi il ragazzo ripartì per gli Stati Uniti e mia figlia restò qui. Ragazzate”.
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La conversazione si sposta sulle donne della sua vita: “L’ultima volta che ho visto Romina? Venti giorni fa, abbiamo cantato assieme. Loredana Lecciso? Una brava donna. Una madre attenta, una che pensa ai figli, forse una che per un periodo ha dato troppa importanza alla televisione, ma che ora ha un modo di fare molto più riservato”. A margine dell’intervista, viene menzionato il suo più grande successo, “Felicità”. “La cantano milioni di persone nel mondo. Ecco, se adesso incontrassi Fedez vorrei chiedergli perché è andato a Sanremo a cantarla con quella faccia così triste”, conclude Al Bano Carrisi.
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29 Ottobre 2024, 17:11