Adriana Volpe e Giancarlo Magalli, la pace in tv finisce male: “Mi sa che non ha capito”

27 Ottobre 2024, 19:06

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Adriana Volpe e Giancarlo Magalli si incontrano e confrontano in tv dopo sette anni trascorsi a farsi la guerra nelle aule di tribunale. Dopo due processi il giudice del tribunale penale di Roma ha di recente scritto la parola fine alla querelle con la condanna di lui per diffamazione aggravata. “Era doveroso fare una battaglia legale – ha spiegato Adriana Volpe nel salotto di “Verissimo” – non è che questi sette anni di percorso giudiziario sono iniziati per un capriccio. Il suo attacco mi ha sconvolto la vita. Lui ha continuato a condurre il suo programma televisivo e io invece fui allontanata. Ci sono stati due processi e tre sentenze perché in questi sette anni più volte lui comunque in un modo o nell’altro ribatteva sempre la notizia. Diceva che non rilasciava interviste, poi però in realtà non metteva mai fine a questa storia”. La conduttrice ha sottolineato come più volte Giancarlo Magalli avrebbe potuto chiederle scusa ma non lo ha mai fatto. A ferirla è stata anche “l’assenza dell’azienda (la Rai, ndr) che non ha preso posizione e che in questi sette anni aspettava le sentenze”. “Le sentenze sono arrivate e ho sempre vinto”, ha rimarcato.

Adriana Volpe racconta l’abbraccio con Giancarlo Magalli in tribunale

“Giancarlo Magalli non mi ha chiesto scusa, però in tribunale è successa una cosa importante – ha raccontato Adriana Volpe – Dopo sette anni di pianti, di notti insonni, di udienze rimandate dove pensavo che non si arrivasse più alla fine di tutta questa storia, ho visto che nell’ultima sentenza lui c’era, era presente e poteva anche non esserlo. Era seduto accanto a me, abbiamo iniziato a parlare e ci siamo raccontati di come in questi sette anni la nostra vita è cambiata tanto. Ho parlato con lui come non avevo mai parlato, neanche quando lavoravamo insieme. Lo guardavo, vedevo anche come fisicamente siamo cambiati, umanamente siamo diversi. Siamo entrati in quell’aula consapevoli che quello sarebbe stato l’ultimo appuntamento. Il giudice lo ha condannato, io l’ho guardato e ho pensato: ‘Tutto questo non mi deve inquinare, oggi deve essere una giornata dove non deve rimanermi dentro più niente e dove deve partire una nuova vita’. Mi sono avvicinata e gli ho detto: ‘Posso darti un abbraccio? Perché ne ho bisogno per dire anche a me stessa che questa cosa è finita, che non provo più rancore e non ho più rabbia dentro’. Ci siamo abbracciati, lui all’inizio era un po’ rigido, poi però ho sentito un vero caloroso abbraccio. Poi certo… la parola ‘scusa’ non me l’ha mai detta”.
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Giancarlo Magalli: “Adesso non esageriamo, non l’ho offesa come donna e come madre”

“Lui è qui”, ha annunciato Silvia Toffanin. Giancarlo Magalli ha fatto il suo ingresso in studio e ha subito puntualizzato che l’abbraccio in tribunale è nato spontaneamente: “Eravamo vicini, le ho messo una mano sulla schiena, lei a me, io a lei, ed è nato questo abbraccio che era veramente liberatorio. Abbiamo buttato sette anni della nostra vita malamente. Io scusa glielo dico volentieri, non è un problema”. “Ma non gliel’hai ancora detto”, ha fatto notare la padrona di casa. “Non è capitato, però non esageriamo. Non l’ho offesa come madre, come donna. Ho scritto una cosa per cui si è sentita giustamente offesa”, ha ribattuto Giancarlo Magalli. “Giancarlo perdonami, ma dire ‘le donne si sentirebbero più insultate se sapessero come fa a lavorare da 20 anni’…. come fai a dire che non mi hai offeso come donna, come madre, come professionista? Vuol dire che dopo sette anni tu ancora non hai preso coscienza della gravità delle tue parole”, ha sottolineato Adriana Volpe. “Da donna, ti dico che non è una cosa bella da dire sinceramente”, è intervenuta Silvia Toffanin.

Adriana Volpe: “Questo ha senso nel momento in cui tu fai capire a chi fa del male che ha fatto del male”

“Sono d’accordo, ho pagato, ripagato, sette anni di vita e di dolore e le chiedo scusa”, ha ribadito Giancarlo Magalli. “Quello che mi dispiace è che tutto questo ha un senso nel momento in cui tu fai capire a chi fa del male che ha fatto del male. E su questo penso che ci sia ancora tanto da lavorare”, ha sentenziato Adriana Volpe. “Il rammarico è che abbiamo sofferto per sette anni”, ha detto l’ex conduttore de “I Fatti Vostri”. “Bello il plurale”, ha sottolineato Adriana Volpe. “Potevamo risparmiarcelo, io potevo risparmiarlo anche a lei – ha continuato Giancarlo Magalli – Invece siamo andati avanti. Credimi, sono stati sette anni molto duri. Per Adriana ma anche per me. Michela, la mia figlia più grande, ha scritto un format per me e per te”. “Se tornassi a lavorare con lui, significherebbe che ho veramente messo tutto alle spalle”, ha affermato Adriana Volpe. I due hanno lasciato lo studio mano nella mano.
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Adriana Volpe ha un nuovo amore: “Ha saputo conquistarmi con la gentilezza”

Prima dell’ingresso di Giancarlo Magalli, Adriana Volpe ha parlato un po’ della sua vita privata rivelando di essere innamorata. “Per anni mi sono chiusa a riccio – ha raccontato – Sai quando dici ‘amore capitolo chiuso’? Mi sono sentita forte da single, vivevo dell’amore per mia figlia e dell’amore per i miei amici. Poi proprio quando non ci credevo più, galeotto è stato il lavoro. Un programma televisivo è stato il mio Cupido. In una puntata ho intervistato una persona che si capiva che aveva carattere, che è un leader, una persona di spessore ma io quello che guardavo erano gli occhi. Mentre parlava, lo guardavo e dicevo: ‘Ha gli occhi buoni questa persona’. Occhi buoni che non vedo da tanto tempo. Si chiama Dario Costantini, ha saputo conquistarmi con la gentilezza. Poi è una persona che riesce a creare empatia, a entrare in punta di piedi portando un raggio di sole. Lui riesce a farmi sorridere come io non sorridevo veramente da tanto tempo. Ci siamo conosciuti a fine primavera. Sono pochi mesi, infatti ne parlo anche con un po’ di timidezza perché è un amore veramente all’inizio, poi lui è una persona molto riservata e cerco di rispettare quello che è il nostro piccolo mondo che stiamo costruendo”.